Semestrale agrodolce per la Telecom Italia

Semestrale agrodolce per la Telecom Italia L'utile netto saie del 4,3%, ma cala il consolidato Semestrale agrodolce per la Telecom Italia ROMA Nel primo semestre del 99 è aumentato l'utile netto per Telecom Italia, ma è diminuito quello consolidato: il primo è aumentato a 1.566 miliardi (+ 4,3% rispetto allo stesso periodo del '98), mentre il secondo è calato del 29,8% a 1.764 miliardi (2.364 miliardi considerando 600 miliardi di spettanza a terzi). Un calo, spiega una nota, dovuta a minori sopravvenienze attive di carattere straordinario per 614 miliardi e di una incidenza fiscale superiore di circa il 10%. I ricavi sono cresciuti dell'1,7% a 18.016 miliardi (+9,7% quelli di gruppo a 25.382 miliardi, e +6,2% a 23.231 miliardi quelli al netto delle quote spettanti agli altri operatori). I dati del primo semestre '99 sono stati approvati ieri dal cda della società riunitosi sotto la presidenza di Roberto Colaninno. Il risultato operativo di gruppo raggiunge 6.308 miliardi (+ 10,9%) e un'incidenza sui ricavi del 46,8%, mentre cresce dello 0,6% a 3.857 miliardi quello della capogruppo, con un'incidenza sui ricavi del 21,4%. Il margine operativo lordo di gruppo è in crescita del 4,6% a 11.889 miliardi, con un incidenza sui ricavi del 46,8%; cala invece del 3,7% il margine operativo lordo della capogruppo a 8.66 miliardi, con un'incidenza sui ricavi del 44,8%. Il cash flow è di 7.278 miliardi (8.78 miliardi nel primo semestre '98) per il gruppo e ha «coperto integralmente» il l'abbisogno per investimenti pari a 5.497 miliardi nel primo semestre '99, di cui 4.355 di natura industriale e 1.142 di natura finanziaria. Telecom Italia spa ha registrato un cash fiow di 5.630 miliardi (gli investimenti nel periodo sono stati di 3.771 miliardi di cui 2.192 di natura industriale). L'indebitamento finanziario netto a fine giugno era di 12.458 miliardi (12.357 quelli della capogruppo), con un calo di 3.151 miliardi rispetto al primo semestre '98. Dna riduzione che liene conto dei dividendi della capogruppo (2.121 miliardi) messi in pagamento dopo il 30 giugno. Il personale del gruppc, infine, è aumentato a 125.552 unità (123.966 a fine '98). Tra gli altri dati, si segnala la crescita delle linee di rete fissa: l'incremento (sempre nei primi sei mesi dell'anno), è stato di oltre 240 mila unità; le linee sono così passate da 25.986.000 del 31 dicembre scorso a 26.230.000 del 30 giugno. Per quanto riguarda il settore delle tic mobili, l'utile netto di Tini è stato di 1.409 miliardi Ir34,4%), i ricavi di 6.648 miliardi (+23,6%). Telecom ha anche annunciato il servi • zio Internet a casa 24 ore su 24, che garantisce tra l'altro la normale prosecuzione delle comunicazioni telefoniche su linea fissa Nei prossimi mesi l'apparecchio sarà a disposizione degli utenti. La nuova tecnologia è in fase di sperimentazionen nelle 22 città «più importanti». Nei primi mesi dell'anno, se non addirittura prima, l'apparecchio che renderà possibile il super-Internet sarà commercializzato. 11 costo del servizio non dovrebbe essere molto lontano dagli 80-100 dollari pagati dagli utenti americani (circa 180.000 lire al mese). Chiave del nuovo servizio è la tecnologia Adsl su larga banda, un tempo pensala per la tv interattiva (dunque su cavo coassiale), ora possibile sul normale doppino telefonico. Infine, il cda di Telecom si riunirà il prossimo 9 ottobre. All'ordine del giorno il piano di buy-back delle azioni di risparmio Telecom Italia e il riassetto tlel gruppo. Ire s] Roberto Colaninno

Persone citate: Roberto Colaninno, Tini

Luoghi citati: Roma