«A giudizio Togni e Orfei Maltrattano gli animali» di Lirio Abbate

«A giudizio Togni e Orfei Maltrattano gli animali» Saranno processati dal tribunale di Palermo «A giudizio Togni e Orfei Maltrattano gli animali» Accolta dal gip la denuncia della Lav Ire del circo: contro di noi calunnie Lirio Abbate PALERMO Nando Orfei Per maltrattamenti agli animali la procura di Palermo ha chiesto di processare direttori di circo dai nomi celebri: Nando Orfei e Lidia Togni. Secondo i magistrati, i responsabili dei due circhi sarebbero colpevoli di «gravissime situazioni»: tigri relegate in pochissimi metri di spazio, elefanti legati con meno di mezzo metro di catene o circoscritti in piccoli recinti con una corda di filo metallico percorsa da corrente elettrica. Questi episodi erano stati denunciali lo scorso anno dalla Lav che aveva chiesto l'intervento dei giudici per bloccare i maltrattamenti riscontrati nel periodo in cui i tendoni erano collocati in alcuni spazi della città siciliana. «Sono quasi 200 gli animali che secondo il pm Rita Fulantelli che ha chiesto il rinvio a giudizio - scrive la Lav in un comunicato erano tenuti in condizioni incompatibili con la loro natura. Del resto durante il nostro sopralluogo si erano riscontrate situazioni gravissime, tutte diffusamente presenti nei circhi italiani». Di «persecuzioni» e «razzismo nei confronti del popolo del circo» parla Nando Orfei, uno dei titolari del circo finito sotto accusa. Orfei respinge ogni addebito: «Noi amiamo gli animali, vivono con noi, ci seguono nei nostri viaggi, gran parte di loro li abbiamo visti nascere e altri sono nati con noi. Mi chiedo come si può pensare a maltrattarli». Per il padro¬ ne del circo «è di moda perseguire oggi i circhi, tutti sono contro di noi, forse perché siamo politicamente indifesi e nessun partito si schiera dalla nostra parte». Ma le accuse dei pm di Palermo sono precise, parlano di spazi angusti e di elefanti legati a cavi elettrici... «Posso dire che noi amiamo gli animali e a loro siamo affezionati. Per il resto chiariremo tutto davanti ai giudici». La Lav ha annunciato che entro l'anno cominceranno altri processi per maltrattamentiin cui saranno coinvolti il circo Embel Riva, incriminato a Palermo e a Caltanissetta, e il Circo Americano di Ennio Togni, a giudici - dice Alfonso Sassolini della Lav stanno scrupolosamente confermando quanto la Lav sostiene da anni, ossia che gli animali nei circhi sono maltrattati. Speriamo che venga presto approvata la proposta di legge all'esame del Senato». L'Ente nazionale circhi smentisce però procedimenti penali contro questi circhi. L'Ente sottolinea che nessun titolare o direttore di circo fino a oggi ha subito condanne derivanti da accuse di maltrattamenti ad animali. «Con l'obiettivo di fare pressioni sull'opinione pubblica per ottenere l'approvazione della proposta di legge all'esame del Senato - dice Egidio Palmiri, presidente dell'Ente - la Lav continua a diffondere notizie che cercano di screditare il circo italiano, colpendo soprattutto le famiglie più rappresentative». Genova. «I Nando Orfei

Luoghi citati: Caltanissetta, Genova, Palermo