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Bonn, Sdiroeder insidiato dal ministro della Difesa Die Welt rivela: Scharping è il «Cancelliere di riserva» Bonn, Sdiroeder insidiato dal ministro della Difesa corrispondente da BERLINO Nell'Spd già penalizzata dagli elettori e dilaniata dal confronto fra riformatori e veterosinistra si apre un nuovo fronte? Secondo la «Welt», che cita «fonti molto vicine al governo», Gerhard Schroeder vuole «allontanare al più presto» Rudolf Scharping, ministro della Difesa ed ex leader del partito (prima di Oskar Lafontaine, dal quale fu in pratica defenestrato nel 1995). «Mi sono liberato di Lafontaine, mi libererò anche di Scharping»: così viene citato il Cancelliere, che nei mesi scoisi aveva tentato invano di candidarlo alla carica di Segretario della Nato. All'origine delio-scontro, le voci su una possibile sostituzione di Schroeder al vertice del governo con Scharping: voci che lo stesso ministro avrebbe alimentato, presentandosi all'interno dell'Spd co¬ me il «Cancelliere di riserva», disponibile ad assumersene la responsabilità se il prestigio di Schroeder continuerà ad essere minato da pesanti sconfitte elettorali. Come prova immediata del confronto, le stesse fonti citano la forte resistenza ai tagli del bilancio Difesa opposta da Scharping: particolarmente sgradita al Cancel liere sarebbe stata la sua partecipazione alla manifestazione di protesta di cinquemila militari - lo scorso fine-settimana - contro l'austerità nella Bundeswehr. Oltre alle numerose e polemiche prese di posizione in pubblico del ministro: «Nella Nato il nostro esercito è ormai sceso al diciassettesimo posto», ha lamentalo di recente. Scharping gode di ampi sostegni all'interno del partito socialdemocratico e fra i militari soprattutto dai tempi della guerra contro la Serbia, che ne ha rilanciato l'immagine pubblica, le. n.|