Zero-Zero Beppe, Vagente scomparso di Alessandro Perissinotto

Zero-Zero Beppe, Vagente scomparso Zero-Zero Beppe, Vagente scomparso IL FEUILLETON ZERO-ZERO Beppe è sparito. La cosa non mi preoccuperebbe poi troppo se la sua scomparsa non seguisse di poche settimane l'uscita della terza puntata del Manuale di Zero-Zero-Beppe. Ricordate? Quella volta avevamo parlato i come entrare nei servizi segreti italiani, quelli veri. Era stata una sorta di guida alle nuove professioni. Certo che, per restare in argomento, Beppe aveva rievocato tanti piccoli fatti di vita italiana: stazioni che scompaiono d'agosto, feste di incappucciati (sono delle specie di pigiama party in voga tra politici, professionisti e docenti universitari), fondi abbronzati (guai a parlare di fondi neri). Ho il sospetto che tutto ciò abbia disturbato qualcuno e che Beppe Monticone, nella migliore delle ipotesi, sia stato «invitato» a cambiare aria. Povero Zero-Zero-Beppe, non fategli male! Lui che è così tenero! Il doppio zero del suo nome in codice non è quello della licenza di uccidere, ma quello della farina per i dolci: sì, perché lui è buono come il pane, anzi, buono come i torcetti di Lanzo. E poi, Beppe è l'unico agente segreto con certificazione di qualità ISO 9001 (dove ISO sta per Italiani Sostenitori Osterie e 9001 corrisponde al numero di bicchieri di vino bevuti in un anno). Ho allertato amici e conoscenti comuni e tutti mi hanno dato una mano, tutti tranne le ex fidanzate di Beppe, che anzi, sono tutte assolutamente fiere di averlo mollato. Malgrado questi intoppi, durante il mese di agosto mi sono giunte le segnalazioni più varie; qualcuno dice che Beppe ha aperto una salumeria a Tel Aviv, altri giurano di averlo visto a New York mentre faceva i documenti per aprire un centro di abbronzatura nel quartiere nero di Harlem, altri ancora parlano di un banchetto di granite in Groenlandia. Voci incontrollate; come quelle che lo vorrebbero a Hollywood come controfigura di Richard Gere per le scene di sesso. Una sola cosa è certa: se Beppe è ancora in vita, di sicuro non tornerà tanto presto e io per un bel po' non potrò parlarvi di lui; ma se il nostro caro Zero-Zero-Beppe manca a voi quanto manca a me, aiutatemi a ritrovarlo o, quanto meno, invocate a gran voce il suo ritorno: può darsi che la sirena della celebrità lo tenti e gli faccia vincere ogni timore. Nel frattempo, per dimenticare il dolore dell'amico perduto, non mi resta che inforcare il Ciao Piaggio del 1969 che fu di Beppe e girare la provincia nella speranza, chissà, di vederlo seduto in qualche piala. Arrivederci. Alessandro Perissinotto

Persone citate: Beppe Monticone, Povero Zero, Richard Gere, Zero Beppe, Zero-zero Beppe

Luoghi citati: Groenlandia, Hollywood, Lanzo, New York, Tel Aviv