Trieste-Udine, la lite finisce in Rete

Trieste-Udine, la lite finisce in Rete Trieste-Udine, la lite finisce in Rete Guerra di campanile fra i siti delle due città rivali Elena Marco TRIESTE Trieste e Udine nemiche anche virtuali. Aggrappate ai propri campanili e alle diverse tradizioni e vocazioni, ancora adesso, a un passo dal terzo millennio. Per di più anche in Internet. Trieste inalidii in Rete il proprio appeal turistico forse vicino a una svolta dopo anni di sonno, oltre che il proprio retàggio culturale, con Saba e Svevo in lesta. Udine, invece, con il testimonial dell'Udinese Calcio, chiama all'appello (telematico) i suoi sette milioni di friulani sparsi nel inondo, invitandoli a stringersi tutti intorno al «Fogolar Furiant, Le due città sono da sempre diverse e un po' litigiose. Il guaio e che ora rischiano di spezzare in due parti il Friuli-Venezia Giulia. Come? A colpi di siti web, rigorosamente separati l'uno dall'altro. Il più «antico» e ricco sito «Trieste on line» (www.ts.cnmcom.it) e il nuovissimo www. madeinfriuli.com sono i prodotti rispettivamente dello camere di commercio di Trieste e di Udine. Due. specchi fedeli di due realtà che slogan recenti riconducono uno alla vocazione metropolitana di Trieste e l'altra ai fasti del cosiddetto Friuli storico, la ghiotta area compresa tra Pordenone e Gorizia. E i sili che cosa propongono? Trieste sta per varare «Agrofoglio», che si prepara a vendere i buoni e vecchi sapori del Carso e del Collio goriziano. MadeinFriuli è pronto a vendere «tutto quanto fa Udinese»: dagli accappatoi (80 mila lire) alle cravatte (40 mila lire), in attesa di avviare un più massiccio commercio elei ti onico tra aziende. Il neopresidente dell'Ente camerale friulano, Enrico Hertossi, butta subito acqua sul fuoco. «Con Trieste - spiega - siamo stati sempre disponibili. Tanto che un anno fa avevamo avviato contatti con i colleglli giuliani proprio su questo progetto. Poi però non n'è fatto più nulla». E Trieste? «Non replica • commenta secco il presidente della Camera giuliana, Adalberto Donaggio - ma ricorda solo che ha un sito già attivo da tempo con contatti mensili che superano le 200 mila unità e che è disponibile ad unire i due siti. Almeno quando sarà possibile confrontare i prodotti e prendere il meglio di entrambi». E allora? Tra i due litiganti, il terzo - che è l'Insiel, l'azienda informatica regionale, realizzatrice dei due siti rivali, non gode. E lavora, invece, con pari lena. «Noi siamo super paites» commenta l'ingegner Sergio Brischi, amministratore delegato dell'lnsiel. Ci penserà forse il sito del giubileo a rappacificare gli animi.

Persone citate: Adalberto Donaggio, Enrico Hertossi, Sergio Brischi, Svevo