I consumi Usa castigano Wall Street

I consumi Usa castigano Wall Street In agosto le vendite al dettaglio sono salite (+1,2%) oltre le previsioni I consumi Usa castigano Wall Street Timori per un nuovo intervento della Fed sui tassi NEW YORK Le venditi! al dettaglio in agosto negli Usa sono cresciute dell'1,2%. Il dato, comunicato ieri dal dipartimento al Commercio è superiore alle aspettative degli analisti che avevano previsto un aumento dello 0,7 per cento. Immediata la reazione di Wall Street che, in linea con le previsioni, ha aperto con il segno negativo per poi ampliare rapidamente le perdite: il Dow Jones alle ori! 17,20 era trattato a 10.933 (-0,9%) dopo un minimo a 10.912,06 (ha poi chiuso con -1,09%, a quota 10910,33). La crescila delle venditi! al dettaglio è stata la più forte da febbraio e gli analisti prevedono che avrà un effetto negativo sui mercati borsistici per il riaffiorante timore di un intervento della Federai Reserve sui tassi prima di l'ine anno. Alla diffusione del dato è corrisposto anche un calo dell'indice dei futures Standard E> l'oor's, che perde oltre 5 punti mezz'ora prima dell'apertura della Borsa di New York. L'annuncio della forte crescita in agosto è slato accompagnato dalla revisione del dato relativo al mese di luglio, che e passato dallo 0,7 all'I per cento. Onesto ennesimo indicatore della salute dell'economia americana potrebbe essere uno dei fattori presi in considerazione da Grcenspan il prossimo mese quando ritornerà a decidere sulla politica monetaria Usa. Un altro dato di ieri è quello sul deficit corrente che nel secondo trimestre dell'anno ha toccato un record. Il saldo negativo - secondo i dati del dipartimento del Commercio - è salito a HO,67 miliardi di dollari, contro i 68,65 miliardi dello stesso periodo del trimestre precedente.

Luoghi citati: New York, Usa