Lazzate: rientra il sindaco che vuole concorsi padani

Lazzate: rientra il sindaco che vuole concorsi padani Braccio di ferro leghista Lazzate: rientra il sindaco che vuole concorsi padani MILANO. Il sindaco leghista di Lazzate, Cesarino Monti, sospeso dalle funzioni dal prefetto di Milano Roberto Sorge per aver assunto dipendenti comunali sulla base di un concorso in cui venivano privilegiati i «padani», ieri è rientrato in carica. Monti sottolinea di aver ricevuto un lettera con un «parere» in questo senso, da parte del direttore generale del Ministero dell'Interno. La missiva, secondo il sindaco, sconfesserebbe «l'operato del prefetto di Milano». Il ministro della Funzione Pubblica Angelo Piazza difende Roberto Sorge facendo notare, in un comunicato, che «il Prefetto ha agito nella più assoluta correttezza. La vicenda - aggiunge il ministro -, non è affatto chiusa. Il Consiglio dei ministri ha promosso un ulteriore procedimento di annullamento d'ufficio dell'intera procedura di gara, assunzioni comprese», procedimento attualmente all'esame del Consiglio di Stato. lAdnKronos]

Persone citate: Angelo Piazza, Cesarino Monti, Roberto Sorge

Luoghi citati: Lazzate, Milano