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Cancro, l'orà della verità per la terapia di Folkman Usa, «sì» ai test sull'uomo entro fine anno Cancro, l'orà della verità per la terapia di Folkman 5/ comincia con l'analisi dell'endostatina Ma è polemica: «Una decisione avventata» ROMA Approvata nel marzo '98 dall'ente americano per il controllo sui farmaci, la Fda, sta per prendere il via la sperimentazione sull'uomo dell'endostatina, una delle due sostanze anticancro scoperte dall'americano Judah Folkman, dell'ospedale pediatrico di Boston. Nonostante la mancata divulgazione dei risultati dei test di laboratorio sugli animali, il National cancer institute ha confermato che la data è prevista entro la fine dell'anno. E la decisione ha subito scatenato le polemiche: secondo alcuni esperti, questa nuova fase di test va contro le normali convenzioni scientifiche e in caso di insuccesso potrebbe aumentare la delusione dei malati e della comunità scientifica. «Le possibilità di fallire sono alte - ha ammonito Stephen Dilly, presidente di una società di biotecnologie - come sono alte le perplessità etiche per l'esposizione dei malati a un rischio ancora non quantificabile a fronte di benefici incerti». Come l'angiostatina l'endostatina agisce bloccando la crescita dei vasi sanguigni attraverso i quali si alimenta il tumore. Le cellule malate muoiono cosi «di fame». Il primo annuncio della scoperta di Folkman è stato dato il 3 maggio 1998, ma subito il biologo dJudah Folkman Boston aveva sostenuto che sarebbero stati necessari anni prima che la cura fosse disponibile nell'uomo e che, soprattutto all'inizio, le due proteine anticancro non avrebbero potuto spiazzare le tradizionali armi contro i tumori, ma solo essere utilizzate in combinazione con queste. Cominciate negli anni '60, le ricerche di Folkman si basano sull'idea che il tumore non riesce a svilupparsi se non può alimentarsi di sangue. Di qui la «caccia» alle sostanze capaci di bloccare la crescita dei vasi sanguigni, indispensabili ai tumori per sfamarsi. La prima ad essere scoperta è stata l'angiostatina, isolata in quantità infinitesimali nell'urina dei topi. In seguito le due sostan ze sono state isolate nel sangue umano, dove sono presenti in quantità piccolissime. Nei topi, aveva detto Folkman, la combinazione di angiostatina ed endostatina si è rivelata decisiva contro il cancro nel 98% dei casi, ma solo la sperimentazione permetterà di misurare l'efficacia di queste sostanze nell'uomo. I test prendono il via con l'endost.at.ina, in lineo con le direttive della Fda. L'ente ha infatti stabilito che le due proteine vengano sperimentate separatamente per valutarne meglio sicurezza e efficacia. Solo in una seconda fase saranno combinate. [Ansai Judah Folkman