Eltsin: siamo in guerra con i terroristi

Eltsin: siamo in guerra con i terroristi Sospettati i fondamentalisti ceceni per l'esplosione di un palazzo, il secondo in una settimanSEDOTTA Eltsin: siamo in guerra con i terroristi Nuovo attentato a Mosca, più di cento morti MOSCA. Nel lunedi del lutto per le vittime di giovedì scorso, Mosca si è svegliata raggelata da una nuova strage. Un'altra bomba, un altro palazzo a pezzi, un altro centinaio di vittime morte nel loro letto. Alla periferia Sud, si assiste a un tragico replay dell'attentato di 5 giorni fa. Anche qui un palazzo, il numero 6, è stato ridotto a un cumulo di detriti. Le vittime sono gente comune, il quartiere è appena un po' più benestante dei casermoni della Gurianova. I soccorritori hanno già estratto dalle macerie 60 corpi. Nei 62 appartamenti del palazzo di 7 piani abitavano 143 persone. Qualcuno è rimasto in dacia, qualcuno era fuori per lavoro. Gli altri erano addormentati, quando alle 5 del mattino un ordigno equivalente a 200 chili di tritolo ha trasformato le loro case in un cumulo di briciole. Quattro sono sopravvissuti, quasi per miracolo. I morti saranno un centinaio. La pista cecena pare ormai l'unica, nonostante il capo dei guerriglieri Shamil Bassaev abbia smentito ogni coinvolgimento. E Mosca prepara la risposta. Eltsin ha dichiarato: «I terroristi ci hanno dichiarato guerra, la nostra risposta sarà durissima» Zalesova A PAG. 5 La disperazione di un uomo per l'attentato che ha distrutto un palazzo alla periferia di Mosca: sono un centinaio le vittime dell'esplosione

Persone citate: Eltsin, Shamil Bassaev

Luoghi citati: Mosca