Giakarta cede: sì ai caschi blu a Timor Est

Giakarta cede: sì ai caschi blu a Timor Est Il presidente Habibie si piega aLTOnu. Trecentomila in fuga. Annan e Clinton: muoversi in fretta Giakarta cede: sì ai caschi blu a Timor Est Scognamiglio: «Siamopronti a inviare soldati italiani» GIAKARTA. Dopo le pressioni americane, di tutta la comunità internazionale ed un nuovo appello del Papa, Giakarta ha deciso di accettare la presenza di una forza di pace dell'Onu a Timor Est. Lo ha dichiarato ieri il presidente indonesiano Jusuf Habibie spiegando che il contingente dovrà «mantenere la sicurezza» nell'ex colonia portoghese «insieme alle truppe indonesiane». Habibie ha affermato che il ministro degli Esteri Alatas si recherà a New York per «mettere a punto i dettagli» sulla composizione della forza la quale dovrà essere composta di soldati provenienti da «Paesi amici». E l'Italia sarà tra questi. Il ministro della Difesa Carlo Scognamiglio ha confermato la disponibilità italiana avvertendo che le forze saranno pronte «un minuto dopo che sarà dato l'ordine di mettersi in marcia». Il segretario generale dell'Onu e il presidente americano Bill Clinton da parte loro sollecitano a «muoversi in fretta». Amabile, Molinari eTosatti ALLE PAG.2E3

Persone citate: Amabile, Annan, Bill Clinton, Carlo Scognamiglio, Clinton, Habibie, Jusuf Habibie, Molinari, Scognamiglio

Luoghi citati: Giakarta, Italia, New York, Timor Est