Azioni, guardare all'estero

Azioni, guardare all'estero LETTERE Azioni, guardare all'estero SONO un abituale lettore di Tuttosoldi, del quale conservo i numeri di uscita fin dalla sua nascita. Gradirei un vostro controllo a questo portafoglio azionario: 550 Alleanza o. in carico a euro 11,532; 2000 Ina a euro 2,390; 2000 La Fondiaria a euro 3,212; 1000 Banca Lombarda a euro 7,995; 250 Banca Popolare di Lodi a euro 11,597; 1000 Credito Valtellinese a euro 6,359; 500 interbanca a euro 13,443; 1000 unicredit a euro 5,201; 2000 Burgo o. a euro 5,092; 5000 Gir o. a euro 1,279; 300 Erikson a euro 33,94; 2000 Fiat me a euro 1,573; 3000 Impregilo a euro 0,981; 1000 Italcementi a euro 4,964; 5000 Montedison a euro 0,087; 1000 Rinascente rnc a euro 3,909; 3000 Sorin a euro 3,272; 2000 Unim a euro 0,451 ; 1000 Bulgari a euro 4,953; 9000 Hpi a euro 0,556; 2200 Ifil rnc a euro 3,767; 1000 Italgas a euro 4,473; 2000 Edison a euro 2,773.'Dal confronto con il prezzo ufficiale di Borsa del 23 luglio '99, i dispiaceri mi derivano da Alleanza (-10,38%), Ina (-10,38%), Unicredit (-19,60%), Eriksson (-12,61), Impregilo (-28,54%), Rinascente rnc (-13,15%), Sorin (-8,16%), Italgas (-12,41%). Cosa ne pensate? Enrico C. - Voghera Credo sarebbe meglio puntare su una maggiore diversificazione Internazionale. Il portafoglio, In un contesto di tassi crescenti, sembra troppo sbilanciato verso titoli finanziari e interest sensitive. Forse si potrebbe aumentare la componente ciclica a discapito dei finanziari (come Ina e Unicredit), manca completamente un settore promettente come quello del «media» (Mediaset, Seat, E- spresso, Mondadori) e anche i telefonici (Tim o Telecom risparmio). Le caratteristiche di Microsoft Il 15/4/99 ho acquistato azioni Microsoft a 86,55 dollari Usa caduna (1 dollaro = 1817 lire) per circa 10 milioni di lire. Gradirei sapere: se è un titolo a rischio (speculativo), quali potenzialità ha e se conviene tenere o vendere; se ha un dividendo, se è soggetto a tassazione in Italia o Usa (compreso il capital gain) e quanto. Inoltre, vorrei investire altri 10 milioni nella Borsa americana. Può consigliarmi qualche titolo interessante? S.B. - Genova Microsoft non distribuisce dividendo, ma reinveste gli utili nella propria attività. Il titolo non è certo speculativo (si tratta della maggiore azienda del mondo per capitalizzazione) ma di un'azienda di certo cara, in quanto si paga la fiducia nelle capacità dei manager di proseguire il trend di fortissima crescita nella redditività. La tassazione è uguale a quella sui titoli italiani (capital gain). Per diversificare su un titolo a rischio minore, un'idea può essere General Electric. Box in costruzione e bonus del 41% Ho intenzione d'acquistare un box in costruzione usufruendo dell'agevolazione fiscale del 41%, ma l'impresa sostiene che non risulta che ci sia questo diritto e non mi può dare alcuna documentazione. Che cosa devo fare? S.B. - Novara Abbiamo più volte affrontato questo argomento, ma le incertezze dei lettori sono molte. L'agevolazione sull'acquisto di un box spetta purché si rispettino due condizioni: a) deve essere pertinenza di un'abitazione; b) deve esserci il computo dei costi di costruzione; su quest'ultima cifra si calcola l'agevolazione. Non si tratta di un'opinione giornalistica, bensì dell'interpretazione della legge, spiegata direttamente dall'ufficio legislativo del ministero delle Finanze e scritta su documenti ufficiali. Citiamo, in particolare, la circolare 121/E del ministero delle Finanze e del Lavori Pubblici, che dice: «Il richiamo alla legge 122/89 deve intendersi nel "senso che la realizzazione di nuove superfici di parcheggio, ai fini dell'applicazione dello sgravio fiscale, deve essere sempre accompagnata dall'asservimento pertinenziale a una unità immobiliare esistente». Concetto ribadito dalla «guida al contribuente» edita dal ministero delle Finanze che, In appendice, elenca i lavori agevolabili. Tra questi compaiono I box di nuova costruzione, purché pertinenziali. Siccome a noi risulta che l'Ance, l'Associazione nazionale dei costruttori edili, si è ampia¬ mente occupata del problema, i costruttori che dicono di non sapere nulla delle agevolazioni sui box sono perlomeno poco informati. Se l'Impresa non può (per motivi tecnici) o non vuole (per meno confessabili ragioni fiscali) fornire I costi di costruzione, non la si può obbligare. L'unico consiglio che sì può dare è chiarire con l'impresa questo aspetto prima di versare la caparra. Aiuto al genero e asse ereditario Mio genero sta costruendo una casetta nella quale intende riservarmi due stanze, di modo che io non debba più vivere sola. In cambio io vorrei dargli un aiuto finanziario. L'altro genero contesta la mia decisione dicendo che la somma entra nell'asse ereditario. Io vorrei fare la cosa più giusta. F.A. - Asti La questione è complessa e, per una valutazione, manca un elemento fondamentale: l'importo della cifra che vuole dare al genero. Da un punto di vista formale l'altro genero ha ragione, la somma, quindi, non deve risultare donazione, ma quello che è, cioè II pagamento di un bene. Una soluzione potrebbe essere acquistare l'usufrutto su una porzione dell'appartamento. E' pressoché inattaccabile, ma bisogna affrontare spese notarili e fiscali. Un'altra, molto meno costosa ma più complicata da gestire, è stipulare un contratto d'affitto a lungo termine e pagamento anticipato per le due stanze. La nostra lettrice espone nella lettera l'intenzione di consultare un notaio. Ci pare un passo consigliabile. Hanno collaborato: LORENZO IORI GINO PAGLIUCA A CURA DI GLAUCO MAGGI Chi desidera risposte In tema di risparmio e investimenti, banca, casa, fisco, pensioni e previdenza scriva a: Tettosoldi viaMarenco 32 10126 Torino

Persone citate: Erikson, Eriksson, Gino Pagliuca, Lorenzo Iori Gino, Mondadori

Luoghi citati: Italia, Novara, Torino, Usa