IBRIDAZIONI E INTERZONE di Guido Curto

IBRIDAZIONI E INTERZONE MURAZZI IBRIDAZIONI E INTERZONE Riprendono gli appuntamenti con gli artisti performer CON l'inizio di settembre riprendono ai Murazzi, sotto le immense e fascinose Arcate 18.20.22 (quelle sul lato di corso San Maurizio) IbridAzioni e Interzone, iniziative che presentano installazioni ambientali e performance di giovani artisti italiani e stranieri, scelti da due critici d'arte torinesi: Olga Gambali e Dario Salani. Inaugurata martedì 1° settembre, può essere vista fino a domenica 5 (dalle 18 alle 2 di notte) l'installazione video- sonora di Luisa Rabbia: una proiezione di 160 fotografie che in rapida successione producono un effetto dinamico, come in un cartoon. Con questo procedimento l'immagine di un feto di silicone (nella foto) si trasforma progressivamente fino ad assumere l'aspetto di una gigantesca cellula, simile al globo terrestre e ad una galassia che poi implode e ridiventa feto, in un loop senza soluzione di continuità. La rassegna prosegue martedì 7 con l'inaugurazione (ore 19) dell'installazione del giapponese Satoshi Hirose, che riveste le pareti delle arcate con 50.000 barchette di carta realizzate con la tecnica dell'origami. E ispirata all'estremo Oriente anche la performance dell'artista concettuale torinese Maurizio Vetrugno in programma martedì 14 alle 18,30. Il Meltin' Pot Fluviale, organizzato dal pool di associazioni e circoli Murazzi +, si chiude sabato 18 settembre con Tuttologica, una grande mostra che riunisce per tre serate pittura scultura fotografia, happening, teatro e musica dal vivo in un «evento artistico globale», dove un ruolo determinante avrà il lavoro di Dudi D'Agostini, artista e scenografo. Guido Curto

Persone citate: Dario Salani, Dudi D'agostini, Luisa Rabbia, Maurizio Vetrugno, Murazzi Ibridazioni, Olga Gambali