Torino Set

Torino Set Torino Set el 1975, Francesco Maselli si reca a Torino per girare «Il sospetto», raccontando le I contraddizioni che attraversano il partito comunista reso clandestino dai fascisti. Nel ruolo del funzionario stalinista del partito Maselli decise di chiamare Felice Andreasi, il pittore-attore astigiano che per simpatia e bravura si era già ritagliato un ruolo importante a teatro ma che fino a quel momento aveva ricoperto nel cinema solo ruoli minori. Naturalmente, Felice Andreasi accettò di buon grado l'offerta e fu bravissimo nel ricoprire il ruolo. E il ricordo di quel film è ancora molto vivo in lui: "Maselli era affascinato dalla bellezza di Torino di notte, così mandò gli operatori a girare una gran quantità di scene che poi fu utilizzata in minima parte nel film. Credo che sapesse di non poter utilizzare tutte quelle riprese, ma le faceva comunque per il proprio piacere personale". "La lavorazione - racconta l'attore astigianonon fu però una passeggiata. Gian Maria Volontà, il protagonista del film, era molto amico di Maselli, ma tra i due c'era come una simpatica rivalità. Infatti a inizio lavorazione, Volontà venne ad un certo punto da me e mi disse con aria cospiratoria: se ci sono problemi sul film, parlane con me perchè Maselli è un po' matto". Non ci feci molto caso, salvo restare attonito quando, pochi minuti dopo, arrivò da me lo stesso Maselli sussurrando se hai dei problemi discutili con me, perchè Volontà è un po' matto...". -I .•; Il4lf.fi.*

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