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Il Balzan a Cavalli Sforza e Ricoeur Premio italoelvetico Il Balzan a Cavalli Sforza e Ricoeur Fernando Mezzetti MILANO IL genetista Luca Cavalli Sforza, lo storico John Elliot, il filosofo Paul Ricoeur e il matematico Mikhael Gro I mov sono i vincitori dei premi Balzan 1999, conferiti ogni anno dall'omonima Fondazione italo-elvetica ai maggiori esponenti di quattro discipline. Finanziati dalla Fondazione Balzan di Zurigo per onorare la memoria di Eugenio Balzan scomparso nel 1953, i premi sono assegnati da un comitato internazionale presieduto da Carlo Bo, e consistono ognuno in 500 mila franchi, 600 milioni di lire. I vincitori riceveranno il premio il 16 novembre a Berna. Cavalli Sforza, nato nel'22 a Genova, docente a Stanford dal '70 al'92, è genetista di fama mondiale. Con i suoi studi sull'evoluzione della specie umana, sia sotto l'aspetto genetico sia sotto quello culturale, ha dato «un contributo determinante alla ricostruzione dell'albero genealogico dell'umanità». Elliot, 69 anni, docente a Oxford, è il più autorevole studioso di storia spagnola dell'inizio dell'età moderna. I suoi lavori «hanno restituito alla storia della penisola iberica quel ruolo di protagonista che le spettava nell'ambito della storia europea e mondiale». Paul Ricoeur, 86 anni, francese, è il maestro dell'ermeneutica, o scienza dell'interpretazione, con lui divenuta «una delle configurazioni più significative della filosofia». Mikhael Gromov, nato nel '43 in Urss, dal '92 cittadino francese, è considerato «un gigante del pensiero matematico per l'originalità e l'impatto delle sue idee». Per il Giubileo e il nuovo millennio, nel 2000 la Fondazione attribuirà un premio di due miliardi e mezzo di lire «per l'umanità, la pace e la fratellanza», oltre ai 4 premi annuali. L. Cavalli Sforza L. Cavalli Sforza