Rosa e Callieri al vertice della Snia

Rosa e Callieri al vertice della Snia Archiviato il capitolo Valetto-Giribaldi. In Borsa sono tornati gli scambi Rosa e Callieri al vertice della Snia Parte lo studio per la fusione con Sorìn e Caffaro MILANO L'assemblea degli azionisti ha avallato il cambio della guardia ai vertici della Snia: dopo l'uscita degli azionisti Cornelio Valetto e Luigi Giribaldi, che erano anche vicepresidenti della società, gli azionisti ieri hanno nominato sei nuovi consiglieri, confermando in 11 il numero dei membri del consiglio di amministrazione. Sono Emilio Gnutti, vicepresidente e amministratore delegato Fingruppo e Hopa, Giorgio Cirla, amministratore delegato Interbanca, Leonardo Bossini, vicepresidente Hopa e consigliere Fingruppo, Andrea Dini, consigliere Fingruppo, Paolo Lamberti, vicepresidente Lamberti Spa, Silvano Pomello, vicepresidente Interbanca e consigliere Antonveneta. Il consiglio di amministrazione, riunitosi dopo l'assemblea dei soci, ha poi confermato Umberto Rosa nella carica di presidente e amministratore delegato del gruppo, e ha nominato Carlo Callieri vice presidente. Lo stesso consiglio - informa una nota del gruppo - ha poi dato mandato al presidente di mettere alio studio un'ipotesi di riorganizzazione societaria che prevede la fusione di Snia, Caffaro e Sorin. Il progetto verrà valutato nel corso di un nuovo consiglio del gruppo chimico che verrà convocato a ottobre: i consigli di Caffaro e Sorin hanno poi assunto analoghe decisioni. A margine dell'assemblea, il presidente si è poi trattenuto brevemente con i cronisti, commentando le voci girate recentemente in ambienti finanziari circa un possibile rientro di Cesare Romiti nella compagine azionaria del gruppo chimico. «Per il dottor Romiti provo stima, amicizia e affetto, - ha detto Rosa - è uscito dalla Snia perchè non voleva giocare con i raider, e l'ipotesi che torni mi sembra fantascientifica, perchè non vedo come potrebbe essere interessato. Oggi la situazione è diversa da allora, mi pare che Romiti stia seguendo vie diversissime». Intanto, nel giorno dell'assemblea, in Borsa sono tornati gli acquisti sulle Snia. I volumi sono saliti con decisione e il titolo ha chiuso a +3,09%.

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