Pulizia etnica

Pulizia etnica Pulizia etnica 77piano segreto dei militari GIACARTA Diot.ro ai sanguinosi disordini in corso a Timor Est vi sarebbe un piano preordinato doi militari Indonesiani mirante a dividero l'ex colonia portoghese e a liquidare la resistenza attuando anche misure di pulizia etnica. Secondo indicazioni provenienti da servizi di informazione occidentali che lo hanno battezzato «piano B», i bersagli dei militari sarebbero stati da tempo definiti nel caso di un'affermazione degli indipendentisti come al recente referendum: nel mirino vi sarebbero sia gli attivisti della resistenza sia l'elite intellettuale locale, mentre gerarchia cattolica e stranieri dovrebbero essere oggetto di forme eli dissuasione non violenta, in modo da evitare interventi armati internazionali. Denominato in indonesiano «Operasi sapu jagad» operazione pulizia totale), il piano comporterebbe massicci spostamenti cii popolazione e sarebbe entrato in funzione in marzo con l'installazione a Dili dei miliziani «ailarak». All'azione di costoro dovrebbe fare riscontro l'intervento di circa 15 mila effettivi anche con blindati leggeri, con un quartier generale nella località di Zumaila e le infrastrutture nei centri di Helu e Kupang, nella parte occidentale di Timor. Secondo uno specialista che ha chiesto di non essere identificato, l'operazione avviata con il pretesto di ristabilire la sicurezza a Timor Est starebbe ora accelerandosi in modo da mettere l'opinione pubblica internazionale dinanzi al fatto compiuto. E' così che le fonti hanno interpretato l'annuncio del comandante in capo delle forze armate, generale Wiranto, sull'arrivo di altri rinforzi militari a Timor Est. A parere delle fonti è probabile che l'ultima fase del piano riguardi i due settori in cui si sono radunati i combattenti del Falintil, braccio armato del Consiglio nazionale della resistenza, in base all'accordo raggiunto lo scorso 5 maggio da Giakarta e Lisbona con gli auspici dell'Orni: già da alcuni giorni questi settori sarebbero stati isolati dall'esercito indonesiano, impedendovi l'arrivo di rifornimenti. Il ministro degli Esteri portoghese Jaime Gama hn dichiarato di non voler credere all'elaborazione da parte indonesiana di un piano mirante a una «pulizia totale» a Timor Est c all'eliminazione della resistenza locale. «Sarebbe contrario a tutti gli impegni internazionali dell'Indonesia e getterebbe il discredito su questo paese», ha detto Gama nel commentare le indicazioni in merito che l'agenzia francese «Afp» ha ottenuto da specialisti occidentali dei servizi di informazione, gli stessi che lo hanno definito «piano B». [Ansa]

Persone citate: Gama, Jaime Gama

Luoghi citati: Dili, Giakarta, Indonesia, Lisbona, Timor Est