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Su Internet libri a rate consegnati a domicilio Su Internet libri a rate consegnati a domicilio Alessandro Mondo Settembre meno «salato» per le famiglie impegnate nel tradizionale acquisto di libri scolastici: su più di 16 mila titoli, solo 160 hanno subito un rincaro. Fra questi vanno annoverati quelli stampati da editrici straniere - come Longman e Oxford - sui quali pesa da sempre l'effetto del cambio. All'origine della lieta novella confermata dall'Aie (Associazione italiana editori) - la decisione della gran parte delle editrici, grandi e piccole, di aderire all'invito lanciato nel '98 dal .ministero della Pubblica Istruzione con riferimento all'anno scolastico 1999-2000. Appello di rito, formalizzato lo scorso anno nella circolare sulle adozioni. Nessun «ritocco», quindi: per la maggioranza dei testi scolastici i prezzi non scendono, ma non salgono nemmeno. La situazione è abbastanza stazionaria. Misura da leggere nell'ottica più generale di una attenzione da parte del governo verso le famiglie alle prese con un capitolo di spesa non indifferente, tradottasi per i nuclei meno abbienti nella fornitura di libri di testo della scuola dell'obbligo (articolo 27 della Finanziaria): gratuiti per la fascia di reddito tra 0 e 18 milioni, pagati al 50% per quella compresa fra 18 e 36 milioni. Discorso ricorrente, quello dell'impegno rappresentato dall'acquisto di libri di testo, destinato a riproporsi comunque: è in testa alla hsta delle lamentele registrate in materia da un ampio sondaggio fatto in maggio dall'Istituto per gli Studi sulla pubblica opinione: 5575 le persone intervistate, un campione rappresentativo della popolazione italiana dai 14 anni in su. Costi troppo elevati, si diceva, ma anche difficoltà nelle prenotazioni e nel reperimento. Per non parlare dei disagi legati alla necessità dell'acquisto in blocco e con pagamento immediato. A fornire le cifre, gli stessi editori. L'investimento per attrezzare un ragazzo che si prepara ad affrontare la prima media - spiegano dalla Pettini - ammonta mediamente a 900 mila lire, dizionari compresi. Cifra che supera il milione per riempire lo zaino in vista della prima liceo. Da queste e altre considerazioni prende corpo il progetto varato dalla «Biblioservice», società che raccoglie la Multimedia e vari azionisti (fra gli altri anche Wind). Operativa da fine agosto, l'iniziativa consiste nella possibilità di comprare via Internet • collegandosi al sito www.biblioservice.it - i libri scolastici in uso nelle scuole medie inferiori e superiori, pagando l'importo complessivo a rate (con carta di credito o in contrasse¬ gno al prezzo di copertina), senza ulteriori addebiti. Una vera e propria corsia preferenziale che in un colpo solo permette di raggiungere obiettivi diversi: dal pagamento dilazionato alla consegna a domicilio (la «Sda Courier Express» garantirà la consegna in tutta Italia in 48 e per alcuni casi anche in 24 ore), risparmiandosi il tradizionale arrembaggio ai banchi delle librerie. A offrire la possibilità di versamento rateale, l'accordo stipulato con la «Agos llafincc Spa» (Gruppo Banca Intesa-Cariplo-Ambroveneto). Scontato il via libera del ministero e la collaborazione dell'Aie (una trentina gli editori che hanno aderito finora) a un progetto presumibilmente favorito dall'attestarsi del computer nelle case degli italiani: secondo gli ultimi dati, da giugno 1995 allo stesso mese del '98 il numero delle famiglie con un personal è aumentato del 74%, raggiungendo quota 4 milioni 660 mila. Un «trend» confermato da altri elementi, come il moltiplicarsi dei modem necessari per navigare su Internet: da 999.600 nel '97 a 1 milione 212 mila nel '98 (con un lasso di crescita del 21%). Il sito www.biblioservice.it è attivo da fine agosto, dalla Multimedia informano che il safari scolastico «on line» è già cominciato: a colpi di «clic».