«Duello» sulla giustizia tra Dell'Utri e Di Pietro
«Duello» sulla giustizia tra Dell'Utri e Di Pietro A Bruxelles l'europarlamentare di Fi e l'ex pm «Duello» sulla giustizia tra Dell'Utri e Di Pietro BRUXELLES Duello a distanza sulla giustizia fra Marcello Dell'Utri e Antonio Di Pietro. L'eurodeputato di Fi (che conferma anche di «essere sempre candidato» alla vicepresidenza della commissione Giustizia dell'Europarlamento) è intervenuto durante l'audizione dell' euroministro portoghese Antonio Vitorino, «Guardasigilli» della Commissione Prodi, per chiedergli «cosa intenda fare per una giustizia più giusta in Europa». Tre i nodi richiamati dal parlamentare azzurro: l'indipendenza della magistratura dal potere politico, l'uso eccessivo della carcerazione preventiva e l'esigenza di un «equilibrio» fra accusa e difesa. Presenti anche gli ex magistrati Di Pietro ed Elena Pacioni (Ds), la replica dell'ex pm è stata immedicta. «Nessuno può sostenere che sia ammissibile un'azione giudiziaria per firn politici, ma non si può accettare che si dica che un'azione giudiziaria ha fini politici quando non è vero - ha ribattuto Di Pietro -. Per Mani Pulite certamente non è vero, e affermarlo è un tentativo per intorbidire le acque della realtà». A proposito di Dell'Utri ha aggiunto: «Si ha l'impressione che si voglia trasferire sul piano della politica europea una vicenda giudiziaria che dovrebbe restare tale». Più laconico il commento di Elena Fa ciotti: «Credo che si tratti soprattutto di una questione di interessi personali». Ir .i. 1 L'euro deputato di Forza ItalMarcello Dell'Utri
Persone citate: Antonio Di Pietro, Antonio Vitorino, Dell'utri, Di Pietro, Di Pietro Bruxelles, Marcello Dell'utri, Prodi
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