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Un bistrot spagnolo con squisito piccioncino Un bistrot spagnolo con squisito piccioncino RISTORANTE Los Petxines M futi I DE MAH . VE lo regaliamo per la vostra disintossicazione: ve lo raccontiamo per farvi capire quanto sia buona la cucina quando è buona ma, soprattutto, quando ò cucina, non quando è specchietto per allodole e gastrogonzi. t;ià, perché siete venuti da queste parti e siete dei curiosi della gola, anche voi sareste stati sicuramente trascinati, come migliaia d'italiani negli ultimi mesi, dal re delle schiume, da quel Ferran Adria che ha «folgorato... improvvisati adoratori... critici o giovani o stan chi di palato...» che non hanno capilo che la cucina spagnola dei sifoni del Bulli ha «ima forte dose di provocazione ed un bel po'di bla blu bla fine a se stesso». Ed allora, godetevi, gustatevi un bistrot, una cucina socia, fantasiosa anche, ma dove i piatti, preparati con amore e cuore (oltre che cervello) da una giovane cuoca professionale, hanno anche gusto sapore e sapidità. Lloret de Mar, 70 chilometri dcjpo Barcellona ritornando verso l'Italia, in Costa Brava, è una delle consuete super costruite capitali dello vacanze al mare. Ne abbiamo parlato raccontandone, poco fuori città, quell'elegante e poco costoso Hotel che è il Santa Marta, lungo la meravigliosa, verde ed appartata spiaggia di Santa Cristina. Voi invece dovrete andare proprio nel cuore della cittadina, lungo la parte centrale della bella, breve, passeggiata a mare. Tra questa e la stradella che costeggia le case, tra due file parallele di palme, c'è terra battuta, ideale, fuori stagione, per uno dei giochi mazionali baschi, la pétanque, una variante delle nostre bocce. Nonostante il nome pomposo, l'Excelsiorè un alberghetto semplice, per famiglie: alla sinistra, con un ingresso proprio, si apre il suo interessante piccolo colorato e grazioso ristorante Les Petxines. Vi aspettano tavolini di ferro con la base di legno di ciliegio, tovagliette all'americana, poltroncine ricoperte di stoffa multicolore, pareti spatolate sul rosso tenue, abat-jour blu rosse e gialle. Insomma, una saletta da bambola dove, oltre tutto, mangerete bene. Certo, la presenza dell'aceto balsamico potrà inorgoglire noi italiani: forse meno, quando vedrete che, come del resto in tre quarti d'Italia, non si tratta dell'artigianale Tradizionale ma di quello dell'industria, basato come al solito su un poco di mosto ed un mare eh aceto; in compenso, se i prodotti italiani sono quelli della pubblicità, quelli spagnoli sono delle ricercatezze come il succulento assortimento di grandi oli extra vergine nazionali. Dopo queste curiosità, il ristorantino dell'Hotel Excelsior vi riserverà il pre antipasto, costituito da una ghiotta crema di formaggio e rape rosse con alici e da una dolce galletta, per poi passare alla succulenza della crema fredda di baccalà, ai canelloni al ragù di bue con scampi e legumi, alle triglie grandi e sontuose. Squisito, pieno di eleganza e forza, il piccioncino con aglio. Curato, intelligente, vario ed invitante anche il breve capitolo dei dolci che potrete accompagnare con un assortimento di una ventina (!) di vini appropriati venduti al bicchiere: gelatina di arancia con gelato alla cannella, sorbetto di melone con biscotto di pistacchio e prugne al Porto, prima del conto, vi regaleranno in bicchierino con gelato di cocco. Buona anche la tazzina di caffè espresso. Nel menu alla carta il servizio, cortese amabile ed accurato, vale 2200 lire (!) per un conto medio alla carta di 120.000 lire. Provato il 29 luglio 1999 RISTORANTE: LES PETXINES, Hotel Excelsior, Llorex de Mar (Gerona), passeig Mossèn J. Verdaguer 16 Tel e Fax: 0034-972-371654 Chiusoli lunedi. Carte di credito: Am. Express, Bank. Visa, Cariasi, Diners, Eur.Mastercard VOTO: 15.5/20 Ecco un'alternativa per sottrarsi a schiume e sifoni del Bulli e non cedere a specchietti per le allodole