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Scivolone Olivetti IL PUNTO SUI MERCATI Scivolone Olivetti POCHI scambi e Mibtel in calo dello 0,36% (più resistente comunque rispetto agli altri mercati europei) dopo una seduta smorta in Piazza Affari, dove le vendite hanno avuto il sopravvento riportando l'indice sotto quota 24.000. Fra le blue chips consistente il ribasso delle Olivetti (il titolo più trattato della giornata) che hanno lasciato sul terreno oltre tre punti percentuali, mentre in controtendenza si sono mosse Pirellone, Montedison, Eni, Unim, Autostrade e Alitalia. Montedison hanno concluso con un riferimento pari a 1,4680 euro (+1,38%), seguite dalle Pirelli Spa che hanno terminato con un riferimento di 2,4320 euro (+0,75%). Bilancio positivo anche per il titolo Unim che ha registrato un rialzo dello 0,94%, così come le Eni che hanno fatto un balzo in avanti dello 0,92% e le Autostrade che hanno chiuso a 7,6030 euro (+0,30%). Sono comunque le Gemina ad aver messo a segno la migliore performance, chiudendo poi a 0,5686 euro (+5,92%), imitate dal titolo di risparmio che ha fatto un balzo in avanti del 4,48%, mentre le Hdp sono progredite del 2,54%. Ben comprate le Marangoni e le Finarte, così come Allianz Subalpina, Cementeria Barletta e Lazio. Risultato positivo per la debuttante Banco Santander: il titolo si è apprezzato dello 0,68% rispetto al riferimento di venerdì scorso alla Borsa di Madrid. E' stata invece una seduta da dimenticare per le De Ferrari (-5,3%) e le Cirio (-4,18%). [fra. bui.]