Fisco, al via controlli a tappeto

Fisco, al via controlli a tappeto Arretrati Iva e Irpef Fisco, al via controlli a tappeto ROMA Il Fisco si prepara allo smaltimento del lavoro arretrato con un piano che scatterà la prossima settimana e che porterà ad un massiccio invio di cartelle esattoriali a partire dai primi mesi del 2000. Per evitare che si ripeta il fenomeno delle «cartelle pazze», gli uffici delle Finanze esamineranno con ancora maggiore attenzione i dati di cui sono in possesso, svolgendo incroci con le dichiarazioni presentate dai contribuenti. Sul numero di iscrizioni a ruolo che partiranno, le Finanze non si sbilanciano: «Ora è impossibile fare previsioni, ma non si tratterà - spiega il direttore centrale della riscossione, Attilio Befera - , di ondate catastrofiche. Riceverà la cartella chi realmente deve versare». La «lente» delle Finanze si concentrerà in particolare sugli arretrati relativi agli anni d'imposta 1993-'97 per l'Irpef ed agli anni di imposta '96-'97 per l'Iva. L'invio delle cartelle si protrarrà per l'intero 2000. Sempre l'anno prossimo, lo sveltimento nel trattamento delle dichiarazioni consentirà di «fare i conti» con le contestazioni relative alle ultime denunce dei redditi (anno di imposta 1998). Dalle Finanze non partiranno cartelle esattoriali, ma semplici «avvisi» ai quali il contribuente che crede di poter dimostrare il contrario potrà rispondere dando prova delle sue buone ragioni. [Agii

Persone citate: Attilio Befera

Luoghi citati: Roma