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«Sonia premier? E perché non Monica?» S'infiamma la campagna elettorale in India. Indignati i gruppi femministi «Sonia premier? E perché non Monica?» Duri attacchi alla vedova Gandhi, «la straniera» NEW DELHI Un accostamento tra Sonia Gandhi e Monica Lewinsky ha suscitato in India una tempesta di polemiche e focalizzato la campagna elettorale, com'era previsto, sulle origini italiane della vedova del premier Rajiv Gandhi adesso candidata alla guida del Paese come,leader del Partito del Congresso. È stato il ministro dell'Informazione, Pramod Mahajan, a mettere insieme i nomi di Sonia Gandhi e dell'ex stagista della Casa Bianca e amante di Bill Clinton: «Se siamo così desiderosi di avere uno straniero come primo ministro, perchè non Tony Blair, o Bill Clinton o anche Monica Lewinsky?», ha affermato Mahajan, esponente di spicco dell'Alleanza nazionale democratica, la coalizione di partiti che sostengono il governo capeggiato dal nazionalista indù Atal Bihari Vajpayee. Le sue parole hanno indignato non solo il Partito del Congresso, ma anche molte associazioni ferri- minili, tanto che la Commissione elettorale centrale si è riunita per valutare la legittimità delle dichiarazioni del ministro in base alle nonne che regolano la campagna elettorale. «Se qualcuno vuoi fare battute a buon mercato sulle donne che razza di Paese è diventato questo e che razza di campagna elettorale vivremo?», ha commen¬ tato uno dei membri della Commissione, Manohar Singh Gill. Ma il ministro dell'Informazione - che si è poi scusato - non è stato il solo ad attaccare pesantemente Sonia Gandhi per le sue origini italiane. Anche il titolare della Difesa, George Fernandes, ha sfruttato questo argomento per deridere l'avversaria: «Qual è stato il suo contributo alla nazione? Uno solo, i due figli che ha partorito. C'è altro?», ha dichiarato Fernandes, pure lui deferito alla Commissione elettorale. Il premier Vajpayee è intervenuto per richiamare all'ordine i suoi: «I partner dell'Alleanza e quanti partecipano alla campagna dovrebbero astenersi dal dire cose che siano fondate sulla discriminazione tra i sessi e abbassino il livello . della campagna elettorale. Disapprovo, in particolare, ogni osservazione sulla presidente del Congresso, Sonia Gandhi, che possa essere usata per vilipenderla», ha affermato. [Agi) Sonia Gandhi