Tutti alla «corte» di Mastella di Fabio Martini

Tutti alla «corte» di Mastella Record di presenze a Telese, dove oggi arriva il premier: anche lui ha capito che non vado a caccia di poltrone... Tutti alla «corte» di Mastella «Di Pietro? A volte mi sembra Er Fiotta» Fabio Martini invialo a TELESE TERME Non è ancora dato sapere se il premier sorseggerà il caffo ai bordi della piscina, oppure se lo degusterà nel salotto di donna Sandra. Ma un evento pare ormai acquisito: questo pomeriggio Massimo D'Alema varcherà la soglia di casa Mastella in quel di Ceppaloni. Certo, un atto di cortesia del presidente del Consiglio, impegnato due ore dopo in un dibattilo alla festa dell'Udeur di Telese. Eppure, quella visita potrebbe finire per avere il sapore di una consacrazione, se si pensa alle sulfuree ironie che in questi anni hanno inseguito Clemente Mastella, la sua villa, la sua piscina a forma di cozza, ironie che avevano fatto ili quella casa un luogo politica mente "sconsacrato". Tanto piii che dopo D'Alema hanno accettato di partecipare alla festa mastelliana alcuni big della politica italiana, anche chi ha platealmente snobba lo l'ex pupillo di Ciriaco De Mita. Veira a Telese Walter Veltroni, paladino della legge anti-rìbaltoni; verrà Giuliano Amalo il ministro del rigore e verrà a Telese anche Arturo l'arisi, che considera l'Udeur troppo fresco di ribaltone, immaturo per entrare al club dei fondatori del "nuovo" Ulivo. Ci sarà anche l'ierferdinando Casini che con Mastella non si parlava più, ma che dopo una commoventi? chiacchierata notturna ;i Strasburgo, si sarebbe lasciato convincere dal suo ex sodale. Ma come? Da sinistra, da destra, dal centro, sui giornali, non si è sempre detto che Mastella è «clientelare», «trasformista», in una parola impresentabile? E come mai ora accettano tutti l'invito di Mastella? Lui, seduto ai bordi della sua chiacchieratissima piscina, è più felice (li un bambino la notte di Natale: «A parti; che la piscina ha la forma di una conchiglia e non di cozza e che io le vacanze le faccio qui e non ho ville in giro per il mondo, alla festa di Telese vengono perche io ho sempre mantenuto buoni rapporti con tutti...». Troppo buonista per essere vero. Non sarà che, per come e l'alfa la politica italiana, l'I,7% di Mastella può essere decisivo il giorno delle elezioni? Insomma Palazzo Chigi vai bene un caffé? Mastella ride: «Massimo D'Alema è un personaggio molto intelligente, sa bene come si vincono le elezioni, lui come altri ha capito che noi non siamo solo un partito di frontiera, ma siamo anche un movimento forte in alcune delle regioni più popolose d'Italia... Soltanto la Lombardia esprime piii parlamentari della Campania e della Sicilia...». A Telese verranno molti big, ma il passaggio di D'Alema non ò casuale. «Avrebbe potuto dir¬ mi: Mastella, la mia prima uscita preferisco farla alla festa dell'Unità e invoce...». E invece il Presidente del Consiglio dopo il via di ieri con Irene Pivetti - di fatto aprirà la festa del Campanile: il segno di un feeling tra due personaggi cosi diversi come D'Alema e Mastella? «Beh, feeling e una parola impegnativa - spiega il segretatario dell'Udeur - ma forse D'Alema mi ha "annusato" in ritardo, ha capito che non sono il mostro che qualcuno vorrebbe, che la mia è lealtà autentica, che io a differenza di quel che si dice, non elemosino poltrone...». E così, Telese Terme finirà per rubare la scena alle altre feste. Una volta, per ricominciare le chiacchiere della politica dopo l'astinenza estiva, gli eventi settembrini erano la festa dell'Unità, i convegni termali delle correnti democristiane, la festa democristiana dell'Amicizia. Ma la de non c'è più, una festa collaudate e ipermiliardiaria come quella dell'Unità nel corso degli anni ha già consuma¬ to tutte le immaginabili "anteprime" (la prima volta dell'ex fascista Fini, la prima volta di Prodi, ecc.) e oltrettutto la festa dei Ds si dipana su un cartellone di diverse settimane e conta pochi "faccia a faccia" saporiti. Certo, a Telese ci saranno diversi big, ma anche qualche assenza vistosa. Per esempio, quella di Gianfranco Fini, per anni ospite fisso della festa: «E' vero - spiega Mastella - Fini non ci sarà per la ragione semplicissima che non l'ho invitato io! Loro non mi invitano mai alla festa nazionale di Rieti e così...». Non ci sarà Silvio Berlusconi: «Non veniva quando stavamo insieme nel Polo, figurarsi se viene ora», chiosa Mastella. E Antonio Di Pietro? «Ho saputo che ha partecipato ai banchetti di An assieme a Tremaglia che incarna l'anima nostalgica dell'ex msi: sarebbe ora che Di Pietro chiarisca da che parte sta. In certi momenti mi sembra er Fiotta: un po' di qua un po' di là, come se nulla fosse...». Clemente Mastella, leader dell'Udeur e padrone assoluto della festa di Telese

Luoghi citati: Campania, Ceppaloni, Italia, Lombardia, Rieti, Sicilia, Strasburgo, Telese Terme