«Ero un amico sempre allegro»

«Ero un amico sempre allegro» «Ero un amico sempre allegro» La vittima lascia trefigli piccoli Il cordoglio diD'Alema eJervolino PALERMO Aveva 42 anni e tre figli, due maschi e una femmina, Nicola Billitteri, il vigile del fuoco morto sepolto dal crollo. I suoi colleghi, che oggi allestiranno la camera ardente nella caserma «Caramanna» in via Scarlatti, lo ricordano come un amico gioviale, allegro e sempre pronto alla battuta. Intanto, come nel film di un pomeriggio infernale si rincorrono le testimonianze. Dario Caminiti, 30 anni abita nel palazzo davanti a quello in fiamme, al 14/mo piano. «Osservavo una squadra di vigili del fuoco che, con vari attrezzi, aprivano un varco nel corpo basso dell'edificio, quello in cui c'è il deposito di giocattoli. È stato allora che si è udito un boato apocalittico, c'è stata una sorda esplosione. Il corpo basso ed il suo primo piano sono crollati, tra una nube di fumo nero e tutto questo settore della costruzione veniva avvolto da fiamme altissime».Un vigile del fuoco ha visto «la morte con gli occhi». Era impegnato con la squadra che stava «picconando» un muro per potere agevolare il passaggio dell'acqua e racconta di un «improvviso, imponente scricchiolio, la sensazione netta che stesse pervenire giù tutto». «Istintivamente - rac¬ conta - ho fatto un balzo indietro e sono riuscito a guadagnare l'aria prima che una montagna investisse i miei compagni». Un poliziotto: «Un inferno, mai visto niente di simile». Il comandante dei vigili del fuoco, Emanuele Carano, viso stravolto, camicia macchiata di sangue all'altezza di un gomito, ha appreso da un giornalista che uno dei suoi «ragazzi» non ce l'ha fatta. Gli era accanto il sindaco Orlando. Il dirigente per un attimo è sembrato vacillare alla notizia, ma solo un attimo. Subito ha urlato all'autista di un'autobotte: «Forza con quell'acqua». Il presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, ha espresso «sentimenti di commossa e affettuosa vicinanza» ai familiari di Nicola Billitteri e «apprezzamento ai vigili del fuoco che con tanta professionalità si sono adoperati nell'opera di soccorso». Cordoglio anche dal ministro dell'Interno Rosa Russo Jervolino che ha anche inviato ai vigili del fuoco «espressioni di incondizionato apprezzamento per la preziosa, tempestiva opera che, con instancabile dedizione, grande professionalità e impareggiabile senso di altruismo, assicura in ogni circostanza la tutela della sicurezza dei cittadini». U. a.]

Persone citate: Caramanna, Dario Caminiti, Emanuele Carano, Massimo D'alema, Nicola Billitteri, Rosa Russo Jervolino

Luoghi citati: Palermo