«Diabolik» prende di miro gli ori del principe Ruspoli

«Diabolik» prende di miro gli ori del principe Ruspoli Brividi per i vip in vacanza in Costa Smeralda «Diabolik» prende di miro gli ori del principe Ruspoli Si tratta del quarto colpo dell'inafferrabile ladro che narcotizza le vittime e agisce il sabato mattina Corrado Grandesso OLBIA Segni particolari: nessuno; stile d'azione: deruba le vittime il saba to, tra le 4 del mattino e l'alba, dopo averle narcotizzate, arraffa solo gioielli e contanti, snobba le carte di credito. Diaboli è tornato, un brivido non da aria condizionata colpisce da qualche giorno gli esponenti del mondo dorato che trascorrono le vacanze in Costa Smeralda. Soprattutto gli ospiti del residence «Il bagaglino», di Liscia di Vacca. Lì l'uomo in nero ha messo a segno quattro colpi, l'ultimo ai danni del principe Carlo Ruspoli e della compagna. Il bottino non è da favola, ma la preoccupazione e la curiosità crescono, mentre la caccia al ladro trasferita dal Principato di Monaco al «regno» dell'Aga Khan è vana. Polizia, carabinieri e guardie private, per ora, indagano senza apparenti risultati. Racconta l'ultima vittima dell'inafferrabile ladro: «Sabato, dopo una serata trascorsa con amici, sono rientrato nel mio apparta mento del Bagaglino con la mia compagna, Mimma Bastinelli. Al risveglio ci siamo accorti d'aver la bocca amara, un forte mal di testa e senso di nausea». Nella camera c'era un gran disordine: poggiati sul comodino la notte prima, i gioielli della signora (valore una quindicina di milioni) erano spariti. Assieme a 800 mila lire prelevato dal portafoglio del nobile romano (trascurate le carte di credito) e un milione e mezzo «pescato» nella Il principe Rusp li «pochette» di lei. In giardino, accanto alla borsetta svuotate, due banane appena assaggiate, un morso e via. «Ho il sonno leggerissimo - spiega il principe - e se non fosse stato per quel maledetto narcotico mi sarei di certo svegliato». Nessun rammarico, invece, per non aver sistemato preziosi contanti in cassaforte: «Al Bagaglino - chiarisce il derubato - il servizio centrale funziona solo fino a mezzanotte e in camera c'è una "cosina", basta smontare due viti ed è possibile portare via tutto. E poi - conclude quando uno rientra alle 4 del mattino ha sonno, fretta: posa dove gli capita borsa e borsette, non si può star sempre a pensare ai ladri». La denuncia presentata da Carlo Ruspoli alla pohzia ha fatto salire a quota quattro le imprese attribuite nella zona del Bagaglino a Diabolik, tutte segnalate ad agenti e carabinieri (altre denunce sono state consegnate ai militari di Porto Cervo). I vigilanti del residence preso di mira non sembrano però credere all'impresa di un replicante di un mito dei fumetti. «Sarà una banda di albanesi, certo non è gente di qui», commentano. «Che mi importa se sono albanesi, turchi, ciprioti o boliviani; ladri sono. E agiscono indisturbati - ribatte il nobile -. Me l'hanno confermato turisti che abi tano nella zona. Un colpo l'hanno messo a segno in una casa vicino alla mia, l'altro in un locale occupa to da marito, moglie e due figliolet ti». Il principe Ruspoli

Persone citate: Aga Khan, Carlo Ruspoli, Corrado Grandesso, Mimma Bastinelli, Ruspoli, Vacca

Luoghi citati: Principato Di Monaco