Dal Giappone arriva la colf-robot

Dal Giappone arriva la colf-robot Tokyo, sarà commercializzata fra due anni ed è in grado di pronunciare una serie di semplici frasi Dal Giappone arriva la colf-robot «R100» si occupa di tutte le faccende domestiche TOKYO Prestazioni del genere si erano viste finora solo nei «Pronipoti», la serie di cartoni animati che negli Anni 60 raccontava la vita quotidiana di lontani discendenti, aiutati nelle faccende domestiche da ogni ritrovato della tecnologia. Ma un pezzo di quel futuro potrà entrare in molte case già tra due anni, quando dovrebbe cominciare ad essere commercializzato il robot-domestico presentato ieri dal gruppo elettronico giapponese Nec. «RI00» è il suo nome provvisorio, in attesa del battesimo definitivo che avverrà solo dopo una serie di ulteriori sviluppi e miglioramenti. L'aspetto è molto meno impressionante di «DB» (sigla di Dynamic Brain), il robot più simile all'uomo presentato nel giugno scorso da un laboratorio di ricerca vicino a Kyoto. Ma in compenso è molto più simpatico e, per la grande massa degli utenti, anche più utile. Alto non più di 44 centimetri e pesante 8 chilogrammi, «RI00» assomiglia ad un sacco sormontato da una enorme testa con due occhioni che fissano il proprietario mentre il robot lo saluta educatamente: «Buongiorno signor... (Suzuki, Tanaka, Miura o qualsiasi altro nome si voglia). Cosa posso fare per lei?». A quel punto gli si può ordinare di fare uso dei diversi elettrodomestici e dei computer attraverso un sistema a raggi infrarossi che ha incorporato. Se poi si deve uscire di fretta ma si desidera far sapere qualcosa a un familiare o a un visitatore, si affida l'incombenza al robot. Questi sa infatti riconoscere le facce delle persone e senza incertezze si rivolge al destinatario: «Ho un messaggio per lei». 11 personaggio ha poi il suo lato affettuoso. Se lasciato da solo si addormenta, ma se lo si avvicina e lo si accarezza, manifesta la sua gioia intonando una canzone. «RI00» sa riconoscere un centinaio di frasi standard e ne sa pronunciare 300. E si deve concludere che non è un robot infallibile se, tra le espressioni che può usare vi è la seguente: «Ho fatto un errore, devo riprovare». Il simpatico collaboratore domestico è l'ultimo di una serie di robot presentati negli ultimi mesi da diverse aziende nipponiche in quella che sembra essere diventata una gara verso il futuro. L'apparizione di «R100» era stata preceduta da quella di un cane da tenere in casa come animale domestico, da quella di Una specie di formica da impiegare nelle riparazioni delle condutture delle centrali nuclea- ri e, due mesi fa, da quella di «DB». La Nec aprirà un sito Internet per raccogliere suggerimenti sia sulle ulteriori funzioni di cui dotare il portentoso robot sia sul nome da dargli. Quanto al prezzo, sarà deciso solo immediatamente prima della commercializzazione. |r. cri.) II robot-maggiordomo

Persone citate: Miura, Tanaka

Luoghi citati: Giappone, Tokyo