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Con Camilleri Don Giovanni va in strada Estate catanese Con Camilleri Don Giovanni va in strada CATANIA M. Rigillo «Don Giovanni in Sicilia», in scena in Sicilia, per strada, in quella stessa vìa Etnea di Catania dove si sviluppa la vicenda letteraria scritta da Vitaliano Brancati. L'idea è di Andrea Camilleri, direttore' dell«Estate Catanese '99», che ha affidato il progetto al regista Giuseppe Dispaquale. Lo spettacolo sarà messo in scena il 1 settembre. Il pubblico che vorrà seguire la storia dovrà «passeggiare» con gli attori che cominceranno a recitare in piazza Duomo, percorrendo i luoghi storici e fisici del «gallismo». Giovanni Percolla (inter pretato da Mariano Rigillo) nel suo «struscio» in città si fermerà davanti al bar dove con gli amici «parlerà delle donne per sentirsi vivo». Dopo il prologo, lo spettacolo arriverà in piazza Università dove proseguirà con una recita in un teatro «sot to le stelle». «L'idea - svela Dipasqua le - è di Camilleri che ha voluto raccontare la storia sui luoghi che il romanzo descrive, facendo coincidere il luogo narrativo con quello reale. Una sfida unica». Ad aprire la sezione teatrale dell'«Estate catanese», promossa dall'assessorato alla Cultura, sarà la prima de «La Messa della Misericordia» di Pietro Mignosi, con la regia di Maria Luisa Biagi che sarà messa in scena, tra la chiesa dei Benedettini e piazza Dante, mercoledì prossimo. «Le città del mondo», di Elio Vittorini per la regia di Armando Pugliese, in scena il 10 settembre nel restaurato Cortile. Platamone, chiuderà la sezione. M. Rigillo