Notti tropicali di Roberto Condio

Notti tropicali Notti tropicali Ci vogliono coraggio e passione per organizzare in città, nel bel mezzo dell'estate, 7 concerti con alcuni dei più bei nomi della musica latinoamericana. Al Sabor Latino di via Stradella 10 (tel. 011/852327), e in particolare alla sua «anima» Josefina, coraggio e passione di certo non mancano, e così, per la gioia dei patiti dei ritmi tropicali rimasti a casa, Torino sta vivendo l'agosto più latino della sua storia musicale. Al «Sabor», hanno già regalato notti calienti un pokerissimo di band cubane: Manolito y su Trabuco, Charanga Habanera, Orquesta Revé, Bamboleo e Manolin el Medico de la Salsa. In pratica, un festival della salsa che persino all'Avana sarebbe difficile mettere assieme. Ora, dopo il breve break ferragostano, il «Festival con Sabor» riapre le danze e chiude agosto con altri due concerti da vivere intensamente. Basta Cuba, però. Adesso sul palco salgono altre due fertili patrie della musica latina: domenica 22 (dalle ore 23) Sergio Vargas presenta il merengue di Santo Domingo; domenica 29 tocca a Ray Sepulveda, nato a Brooklyn ma con forti radici a Portorico, dare un saggio di quel che è la salsa romantica. Sergio Vargas, innanzi tutto. Quattordici album da solista in 17 anni di carriera e vendite che superano le 200 mila copie per disco soltanto fra Usa e Portorico, lo hanno reso uno dei re del merengue più melodico. Ma è nella sua terra, Santo Domingo, che Sergio è un vero mito: per le sue canzoni che fanno ballare e divertire la gente, ma anche per l'impegno sociale che lo ha portato alla creazione di una fondazione per combattere la denutrizione dei bambini e a finanziare la costruzione di una scuola elementare. Al «Sabor», Vargas presenta il suo ultimo ed, «A tiempo», che lo vede cimentarsi anche con la salsa e con il «perico ripiao», contagioso ritmo tradizionale dominicano. L'ultima domenica di ago- sto sarà invece tutta per Ray Sepulveda, voce di punta della Rmm, colosso della salsa di New York. Ray è figlio d'arte, vanta 4 dischi da solista, è interprete versatile e ha un solido gruppo alle spalle. Tutti, però, lo conoscono per lo sfruttatissimo «No vale la pena», cantato in duo con Johnny Rivera, un pezzo che ogni buon salsero ha canticchiato almeno una volta sotto la doccia. Roberto Condio Notti tropicali Nellafoto Sergio Vargas

Persone citate: Charanga Habanera, Johnny Rivera, Orquesta Revé, Ray Sepulveda, Sergio Vargas, Vargas

Luoghi citati: Avana, Cuba, New York, Santo Domingo, Torino, Usa