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Un eremo da fiaba nel verde di Vence (altro che la Liguria) Un eremo da fiaba nel verde di Vence (altro che la Liguria) HOTEL Chateau Saint Martin LA prima impressione è di stupefatta sorpresa; la seconda di rabbia delusa. Quanta malinconia, quanto rimpianto, davanti ad alberghi di questa imponenza, di questa bellezza, di questo fascino, per noi italiani. In tutta la Riviera, da Genova a Ventimiglia (con l'eccezione della sola Meridiana di Carica da, in provincia di Savona, che, però, è un'altra cosa), dove troviamo alberghi come questi? In confronto, la nostra hótellerie ci appare triste, malinconica, misera, deprimente. E non sono soltanto ragioni storiche ad aver regalato alla Francia queste bellezze, perché se voi venite quaggiù, a un'ora d'auto dall'Italia, vedrete un altro mondo. Vence, capolavoro delle Alpes Maritimes, carica di storia e di arte, vi si mostra con tutta la sua bellezza, delle sue stradelle, delle sue case, dei suoi balconi fioriti, delle sue luci appropriate e discrete che sanno di ncchezza ma, soprattutto, di sobrietà e classe, In cima al paese, lungo la strada per il Col de Vence, uno dei posti più belli che abbia visto, mi albergo stupefacente. Un piccolo tondo di pietra istoriata è il punto di arrivo per la vostra macchina: poi dovrete proseguire pochi metri, nel garage sotterraneo, perché sopra dovrà rimanere sole la natura di larghissimi pini marittimi, di prati rasi come moquette, di scuri cipressi che bucano il cielo e l'azzurro della acquattata piscina. Coperto di verdi rampicanti, rimane con il suo fascino millenario il mozzicone di ala distrutta dai secoli, il ricordo del passato: accanto, la bassa lunga costruzione s'inserisce nel paesaggio con i suoi tetti di coppi. Le piccole finestre si aprono nel verde di un parco di 13 ettari, mentre la vista spazia dai 400 metri d'altezza di questo eremo da fiaba su tutto il Mediterraneo che vedete laggiù, vicino silenzioso lontano. Il ricevimento è un piccolo banco su cui si affaccia la grande scala che va ai piani ai sopra. Oltre, le bellissime sale comuni ovattate di legni e tappeu, tra i lampadari imponenti, le alte scansie di un bar lussuoso, il cofanetto dei sigari ricercati. Piante fresche monumeni ù! occupano grossi vasi di cotte a; poggiati qua e là, sui marmi tirati., rpeccrrió. Sulla terra vi poua n;'>rtare la prima colazione dove, ancLe qui, ad un milione per noi'e, impera il bancone self-service, dov l'assortimento non è dei massimi e il cameriere non toglie al vostro tavolo il coperto che avete in più. Anche in camera avrei qualcosa da ridire: bella, grande, con un balcone affacciato sul paradiso terrestre oltre il ligneo raffinato gazebo e la fontanella mormorante in silenzio. Nell'armadio ho trovato una grande scatola bianca di cartone con su scritto: «Service Valet». In oro erano disegnati un paio di scarpe da uomo ed uno da donna. Voi che avreste pensato? Io, che era per poter mettere fuori dalla stanza le scarpe alla notte e ritirarle, pulite, il mattino dopo, come si faceva un tempo in tutti gli alberghi. Be', al mattino, dopo il sonno del giusto tra guanciali di lino e rose rosse ( 10, alla faccia della scaramanzia), le mie scarpe erano sporche come prima. Anzi, erano ancora più sporche visto che io, per controllare che me le avessero effettivamente ripassate, le avevo marchiate in due angolini con il dentifricio: bravo, così impari a voler fare lo spiritoso. Provato il 30 luglio 1999 HOTEL: CHATEAU SAINT-MARTIN RELAIS &CHÀTEAUX Vence, avenue des Tempi iers Telefono: 0033-04-93580202 Fax:0033-04-93240891 Categoria: **** Prezzi: camera doppia: F. 2.800-4.000 prima colazione: F. 145