La Chiocciola trionfa sotto lo sguardo di Blair

La Chiocciola trionfa sotto lo sguardo di Blair Siena, la contrada torna alla vittoria dopo diciassette anni. Infortunato il cavallo della Civetta La Chiocciola trionfa sotto lo sguardo di Blair Il premier britannico ignora l'appello degli animalisti contro il Palio Antonella Leoncini SIENA 11 fantino Massimino, alias Massimo Coghe, ed il cavallo Votta Votta hanno regalato alla contrada della Chiocciola il 51' Palio. E' bastato poco per concludere i tre giri della piazza e portare il cencio vittorioso dipinto da Paolo Scheggi nel rione di San Marco. Una corsa entusiasmante quanto sofferta. Ai canapi sono entrati in ordine: Chiocciola, Giraffa, Aquila, Drago, Istrice, Oca, Leocorno, Civetta, Tartuca con Valdimontone di rincorsa. Cavalli e fantini sono stati fatti uscire dai canapi; si è temuto per Trecciolino, il fantino dell'Istrice, colpito dal cavallo della Civetta. Un po' di ghiaccio ed è stato «recuperato». Tutti di nuovo nei canapi, ma non è stato il momento giusto: ancora fuori, poi di nuovo dentro ed ancora fuori, infine dentro e si è arrivati all'allineamento valido: abbassati i canapi, è partita prima la Chiocciola, a filo con la Civetta, poi Oca, Drago, Tartuca. Pochi metri ed ha incalzato la Giraffa: ma ha avuto vita breve, perché alla prima curva di San Martino è rimasta coinvolta in un groviglio: con lei, sono caduti anche i fantini della Civet¬ ta, del Drago, dell'Oca e del Montone, che ha visto sfumare il sogno che alla vigilia lo dava con la Chiocciola fra le contrade favorite. Sono passati così avanti Massimino e Votta Votta, seguiti dal cavallo scosso del Drago. Alla seconda curva di San Martino, ancora prima la Chiocciola, minacciata però dall'Istrice; poi Leocorno e Tartuca. Ha resistito ancora la Chiocciola, riuscendo a sfilare prima anche all'altra difficile curva del Casato. Al terzo giro di San Martino, sempre prima la Chioc¬ ciola, poi l'Istrice e il Leocorno; ma il fantino della Tartuca non ha resistito ed è caduto. Ha avuto vittoria facile la Chiocciola: solo qualche incertezza al Casato, ma ha tagliato da vera protagonista i canapi: una corsa quasi solitaria che sarà forse ricordata negli annali del Palio per i sei cavalli rimasti senza fantino. Ma hanno funzionato bene i nuovi materassi sistemali alla curva di San Martino che hanno consentito di attenuare, almeno per i cavalli, i colpi delle cadute; è andata peggio, invece, ai fantini che sono stati portati all'ospedale. Un Palio questo dell'Assunta che ha fatto molto parlare e non solo per le vicende che da sempre animano questo evento, ma anche per quella dichiarazione di Aceto, il fantino re della piazza con le sue 14 vittorie, di aver versato 30 milioni al mossiere Valenti per essere favorito alla mossa. Era l'agosto dell'85 ed Aceto riuscì a portare il cencio vittorioso nella contrada dell'Oca. Dichiarazione choc che ha sconvolto il mondo del Palio, con le «tangenti» che hanno fatto il loro ingresso, anche se incerto, nella piazza. Ha smentito Valenti, il mossiere di quel Palio, ed ha annunciato querele, ma Aceto ha comunque ancora una volta tenuta alta la sua veste di primadonna del Palio alla quale, nonostante con i suoi quasi 60 anni abbia ormai da tempo abbandonato la piazza, non rinuncia. Il Palio, patrimonio dei senesi, ma sempre più evento di cronaca. Scriveva già nel '57 lo scrittore Mario Luzi di non sapere quale fosse l'irresistibile fascino che lo attirava a Siena, e si riferiva anche al Palio. Lo si potrebbe oggi chiedere addirittura anche al premier inglese Tony Blair: ha sfidato le polemiche dei suoi connazionali contro la Toscana e i moniti degli animalisti ed è venuto da queste parti a trascorrere le vacanze; dopo che già nel passato aveva assistito alla corsa è di nuovo ritornato ieri nella piazza del Campo: ha visto il Palio da quella stessa finestra dove più volte è stata ospite Sarah Ferguson. Blair era molto vicino al futuro segretario della Nato e attuale ministro della Difesa inglese Robertson. Oppure si potrebbe chiedere qualcosa sul fascino del Palio anche a Sting: pure lui era ad assistere alla corsa insieme con la moglie Trudi. Era agli Uniti, il circolo più esclusivo e nobile della città. La rockstar ha detto che immagini così eccitanti non ricorda di averle mai viste. Intanto, passato questo Palio a Siena, si pensa già al prossimo millennio: per festeggiare il 2000. ci sarà una corsa straordinaria. In città, infatti, gli eventi eccezionali si possono celebrare anche con una «camera» nella piazza: ma deve trattarsi di un evento veramente importante, perché quando nel '96 arrivò Giovanni Paolo II, nemmeno la visita del Papa meritò un Palio straordinario. Tra i vip presenti anche Sting: «Show indimenticabile» Per il Duemila prevista una corsa straordinaria Al Palio hanno funzionato bene i nuovi materassi sistemati alla curva di San Martino che hanno consentito di attenuare, per i cavalli, i colpì delle cadute. E' andata peggio, invece, per i fantini che sono stati portati in ospedale

Luoghi citati: Siena, Toscana