La Stampa - Consultazione Archivio

I CONCERTI ORIGINALI IN VETTA E NEGLI ABISSI I CONCERTI ORIGINALI Orchestre in Val Casotto è nelle gròtte diBossea ALLE vette fin giù, nel cuore della terra: due splendidi scenari per i tradizionali concerti di Ferragosto della «Granda». A Franosa Soprana, il 14 alle 21, la suggestiva «Sala del tempio» delle grotte di Bossea ospiterà il Concerto di mezza estate, alla ottava edizione. Protagonisti dello spettacolo i Solisti e l'orchestra Rossini, diretta dal maestro Franco Polidori. L'ensemble presenterà di celebri brani di musica classica. La Direzione delle grotte, che organizza la manifestazione insieme al Comune e all'associazione culturale «E Kyò», raccomanda al pùbblico di indossare calzature idonee e capi per basse temperature. E' stato scelto invece il Monte Alpet a quota 1630 (Comune di Paniparato) per la 19" edizione del Concerto di Ferragosto. Come da tradizione saranno protagonisti i musicisti dell'orchestra sinfonica «Bartolomeo Bruni» della città di Cuneo, diretti da Giovanni Mosca, con i solisti Paola Fittaluga (mezzo soprano) e Daniele Biccirè (basso). Musiche di Bellini, Verdi, Mozart, Bizet, Rossini. Il Monte Alpet si trova in alta Val Casotto. Da Mondovì si procederà per Serra Pamparato, dove si potrà utilizzare la seggiovia che in 15 minuti porterà vicino al luogo del concerto. Il costo andata e ritorno è di 10 mila lire. La seggiovia sarà in funzione dalle sei del mattino a tarda sera. Per i veri sportivi sarà possibile scegliere tra cinque diversi sentieri segnalati : Serra Seggiovia, Cardini, Vernagli, Navonera, Prà. Il percorso più lungo è di 40 minuti. Tutte le vie sono facilmente percorribili, è consigliato l'abbigliamenti da montagna. L'avvicinamento in auto si fa attraverso Mondovì (per chi arriva da Nord) e San Michele Mondovì, o Garessio (per chi arriva da Sud Est), occorre poi svoltare, a scelta, lungo la Val Corsaglia, oppure per Montaldo, Roburent, o Pamaparato, nelle Valli Roburentello o Casotto. Chi arriva in autostrada deve uscire al casello di Mondovì e proseguire per Ceva. In questi giorni negli unici turistici sono a disposizione cartine con sentieri e parcheggi per auto e camper. Nadia Conte Paola Scola