«Piero non è un delinquente»

«Piero non è un delinquente» «Piero non è un delinquente» La donna: ha sbagliato, senza volerlo E' una donna anziana, che ha passato gli ottant'anni. Vive sola, è vedova. Di quel suo unico figlio detenuto a migliaia di chilometri di distanza parla con commozione. Gli manda regolarmente gran parte della sua pensione, per aiutarlo a vivere meglio in carcere, e per pagare gli avvocati che l'assistono laggiù e cercano di dargli una mano. Che tipo è, suo figlio? Che carattere ha? «Per me è stato sempre un ottimo figliolo, educato, buono. l'ero sempre un po' inquieto, come uno che non riesce a trovare pace in nessun posto, alla continua ricerca di se stesso». Riuscite a parlarvi al telefono, o a scrivervi? «Sì, mi manda parecchie lettere, e anche all'avvocato. Dice che ha tanta nostalgia di me, che vorrebbe rivedermi, tornare a casa». Le sembra cambiato, negli anni? «Ma per niente, è sempre lo stesso ragazzo: è sempre stato come alla ricerca di qualcosa che forse non esiste. Se n'era andato perché sentiva dentro di sé il bisogno di far qualcosa per gli altri».