Uccide un diciannovenne per vendicare lo spruzzo

Uccide un diciannovenne per vendicare lo spruzzo Napoli, «offesa» con una pistola ad acqua Uccide un diciannovenne per vendicare lo spruzzo L'assassino è un ragazzo di 16 anni «Era esasperato da mesi di sbeffeggi» NAP0U Una tragedia assurda, che ha sconvolto due famiglie di San Sebastiano al Vesuvio, centro dell'entroterra napoletano. Un giovane di 19 anni, Fabio Io vane, apprendista meccanico, è stato ucciso con una coltellata al cuore da un ragazzo di 16 anni, A.I., studente. All'origine dell'omicidio tanti «sbeffeggi», culminati nella lite finale che sarebbe stata la goccia che, secondo i familiari del giovanissimo omicida, avrebbe fatto traboccare il vaso di un risentimento orinai incontrollabile. Di qui un raptus, che avrebbe armato la mano del ragazzo. L'antefatto della tragedia, quindi, è nei rapporti sempre più tesi tra i due giovani. Se in passato si erano frequentati, avevano poi cominciato a insultarsi e provocarsi, con levane che non avrebbe perso occasione per dileggi continui contro il sedicenne. Nei giorni scorsi, lovane, mentre era insieme con alcuni amici, avrebbe spruzzato parte di un'aranciata su A.I., che si era allontanato senza reagire. Ieri l'ultimo episodio, sul quale esistono versioni parzialmente differenti, ma che confermano la futilità del movente. Secondo quella più accreditata, nel pomeriggio due amiche di A.I. sarebbero state spruzzate con pistole ad acqua da lovane e da un gruppo di suoi amici. Le ragazze sarebbero fuggite e sarebbero corse da A.I. Il sedicenne, a bordo del suo motorino e in compagnia di un amico, si sarebbe allora precipitato davanti al circolo ricreativo «Star Game» chiamando lovane per un «chiarimento». Di lì la lite, durante la quale A.I. aveva impugnato un coltello, prelevato dal sellino del motorino, e la tragica conclusione. Secondo l'altra ricostruzione, invece, fatta dai carabinie-. ri, l'episodio si è svolto in serata e avrebbe avuto al centro della tragedia i dileggi e gli apprezzamenti pesanti che lovane avrebbe fatto all'indirizzo delle ragazze e di A.I. Di certo, lovane è morto poco dopo il ricovero nell'ospedale Apicella di Pollena Trocchia, mentre À.I. è stato arrestato durante la notte, dopo che è stato scovato dai carabinieri nell'appartamento di alcuni parenti. Il comandante della stazione di San Sebastiano al Vesuvio ha convinto i genitori a far costituire il ragazzo, che appariva in stato di choc. A.I., che dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato e porto abusivo di coltello, è stato trasferito nel Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli. lm. e]

Luoghi citati: Napoli, Pollena Trocchia, San Sebastiano Al Vesuvio