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Budapest va a 300 Budapest va a 300 // grande show della FI tra ladri e borseggiatori BUDAPEST. Alla vigilia della festa nazionale di Szent istvàn, il re santo Stefano, che ricorre lunedì, i magiari festeggiano domani l'automobile, con il Gran premio d'Ungheria che si corre sullo Hungaroring e raccoglie ogni anno decine di migliaia di tifosi, in buona parte italiani. E' la festa non solo degli appassionati dei motori, ma anche la festa dei ladri di automobili (in media, in occasione della corsa, ne spariscono ogni anno tra le trenta e le quaranta) e la festa dei borseggiatori, attivi tanto intorno al circuito quanto sulla Vaci Utca, la via principale e su, nel quartiere del Castello. Prede preferite sono i portatori del cappellino rosso della Ferrari, soprattutto in caso di successo. Poiché a Budapest conoscono lingue straniere, in caso di bisogno, conviene rivolgersi a ragazze magiare, purché siano particolarmente belle, (e ce n'è in quantità). Allora si va a colpo sicuro, che - grazie alla annuale transumanza di giovanotti nostrani - sono le uniche ad avere imparato la nostra lingua.