La Stampa - Consultazione Archivio

India-Pakistan fuoco di missili Islamabad: respinta un'invasione India-Pakistan fuoco di missili NEW DELHI. Nonostante gh appelli alla calma e al dialogo della comunità internazionale, ieri c'è stato un nuovo incidente militare tra New Delhi e Islamabad, su quella stessa linea di confine dove martedì l'aviazione indiana aveva abbattuto un caccia pachistano. I pachistani hanno lanciato un missile contro tre elicotteri indiani diretti verso la zona sulla quale erano caduti i rottami. A bordo c'erano parecchi giornalisti, tra i quali anche il corrispondente della Cnn. L'inviato della rete tv indiana Star ha riferito che un pilota aveva segnalato un «bagliore» forse provocato da un missile. Gli elicotteri indiani hanno effettuato delle manovre diversive, quindi sono rientrati alla base. Il Pakistan accusa l'India di un tentativo di invasione, che le sue truppe sarebbero riuscite a respingere. Le forze pachistane sono in stato di allerta e stanno installando batterie antiaeree e nidi di mitragliatrici sul versante nazionale della frontiera. Un centinaio di soldati sorveglia il luogo dov'è caduto l'aereo per impedire agli indiani di portar via i rottami. New Delhi replica accusando Islamabad di volere una «escalation» nella crisi tra i due Paesi. Le ostilità continuano anche sul più lontano fronte del Kash mir, dove le truppe indiane hanno ucciso cinque soldati pachistani che, in due riprese tentavano di conquistare una postazione dei rivali nel ghiac ciaio del Sichen. Gallo e Sisci A PAG. 9