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Baby clandestino sulla nave da crociera Mahdi, 10 anni, si era imbarcato di nascosto a Palermo: ha navigato per 7 giorni Baby clandestino sulla nave da crociera Scoperto, è diventato la mascotte del viaggio r~'\i Da clandestino a crocerista, o meglio a mascotte dei croceristi. Potrebbe essere riassunta così l'avventura di Mahdi, un bambino marocchino di 10 anni che coltivava un sogno: fare il giro del mondo. Per trasformare i suoi desideri in realtà il ragazzo che vive in Sicilia è sfuggito al controllo dei genitori e si eimbarcato di nascosto su una nave. Scoperto da un marinaio, non ò stato rimandato a casa, ma con il consenso del padre ha navigato per sette giorni nelle acque del Mediterraneo, servito e riverito come un viaggiatore pagante. Il sogno di Mahdi che voleva vedere il mondo si è interrotto ieri a Palermo, al rientro della «Costa Romantica», fiore all'occhiello della compagnia genovese. Il bambino è stato riconsegnato ai genitori, una coppia che vive e lavora in provincia di Agrigento ed ha altri quattro figli. A loro ha raccontato la sua storia. Ha confessato come, martedì scorso, approfittando di un momento di distrazione del padre che lo aveva condotto con sè nel capoluogo siciliano, si è allontanato verso il porto ed è riuscito a sgattaiolare a bordo della nave poco prima che salpasse. Per ore nessuno ha notato il bambino che con grande disinvoltura si tuffava in piscina e si riempiva la pancia al buffet. Solo a notte fonda un marinaio lo ha bloccato mentre tentava di entrare nel camerino delle baHernine. Mahdi in un primo momento da dato un nome falso, ma poi ha dovuto dire la verità: «Sono fuggito per fare il giro del mondo», ha spiegato. Nel frattempo le questure di tuli/Italia erano state messe in allarme dalla denuncia di scomparsa fatta a Palermo dai genitori del bambino. Si temeva un rapimento, o chissà quale altra disgrazia. Certo, nessuno poteva pensare che quel ragazzetto di soli dieci anni fosse saltato su una nave in partenza. «Abbiamo avvertito le autorità italiane, ma eravamo già in acque internazionali e la tabella di marcia non ammetteva deroghe», ha raccontato il comandante della «Costa Romantica», Mauro Belloino. I responsabili della società hanno anche precisato di avere offerto ai genitori del piccolo un viaggio gratis dalla Sicilia ad una delle città in cui la nave si sarebbe fermata durante la crociera. «Siamo troppo vecchi per viaggiare, e poi abbiamo altri quattro figli a cui pensare», ha risposto il padre. Da quel momento si è conclusa la storia del clandestino Mahdi ed è cominciata la favola di un bambino che ha visto un sogno trasformarsi almeno in parte in realtà. I suoi occhi si sono spalancati sulle meraviglie di Tunisi, di Palma de Majorca, di Barcellona, Marsiglia, Genova e Capri. Per riposare ha avuto una cabina tutta per sè, e i pasti li ha consumati al tavolo a cui siedono gli ufficiali. If.mil.)