Olanda, eutanasia anche a 12 anni

Olanda, eutanasia anche a 12 anni In caso di «sofferenza insopportabile» basterà la richiesta dei ragazzini Olanda, eutanasia anche a 12 anni «Dolce morte» possibile contro il volere dei genitori BRUXELLES Compiuti dodici anni, qualsiasi ragazzino olandese potrà decidere della propria vita anche contro il parere dei genitori, per evitare le sofferenze insostenibili di un male incurabile. Il disegno di legge presentato ieri dal governo dellAja permetterà infatti ai medici di acconsentire a richieste di eutanasia, anche se a implorarlo è solo un ragazzo, e nonostante il no della famiglia. Le nuove norme, illustrate dai ministeri della giustizia e della sanità, secondo fonti del governo olandese uon fanno altro che «formalizzare» e inserire nel codice penale deroghe «mediche», peraltro già contenute in una circolare, al generale divieto di donare la cosiddetta «dolce morte» o di aiutare nel suicidio malati terminali. Nel complesso, di tratta quindi di nuove precisazioni a norme che già esistono. La parte riguardante i minori era però controversa e aveva richiesto un parere del consiglio di Stato olandese: la corte ha poi stabilito che i minorenni malati incurabili sanno decidere con «discernimento» quando si deve morire per porre fine a sofferenze insopportabili. Ora il disegno di legge precisa che questo senso di responsabilità può èssere riconosciuto anche ai ragazzini tra i 12 e i 15 anni. Così, se quello che è poco più di un bambino capisce che per non soffrire oltre deve chiedere di morire, e poi avanza la richiesta con convinzione, il medico potrà esaudirlo, senza essere punito. Nel testo di legge si afferma comunque che il presupposto è la convinzione del medico che non vi sia più speranza di salvare la vita del paziente e che quindi le cure appaiano come un crudele accanimento terapeutico. Immediate le reazioni, anche in Italia. «Questa è pura eugenetica generalizzata», ha detto il giurista Francesco D'Agostino, del Comitato nazionale di bioetica. «Quando gli olandesi alcuni anni fa hanno legalizzato l'eutanasia argomentarono la decisione inneggiando alla libertà e all'autonomia della persona. Oggi, proporre l'eutanasia a 12 anni è pura ipocrisia. Questi stessi bambini che si ritengono maturi per chiedere di essere uccisi • ha aggiunto il giurista non sono pero maturi per contrarre matrimonio né per stipulare un contratto o fare un testamento. «Una sconfitta umana e sociale», è stato invece il commento di Mauro Cozzoli, docente di Teologia morale: «Che un adolescente possa avanzare domanda di eutanasia a prescindere dal volere dei genitori, o addirittura contro il volere di questi, rende più grave tale sconfìtta».

Persone citate: Francesco D'agostino, Mauro Cozzoli

Luoghi citati: Bruxelles, Italia, Olanda