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Febbre in Cornovaglia Febbre in Cornovaglia TUtto esaurito in spiaggia e i prezzi si impennano LONDRA La nuvolaglia sospinta dal vento dell'Atlantico sta facendo soffrire i turisti della Cornovaglia, che da qualche giorno scorrono le previsioni del tempo con gravità ferale. I meteorologi predicono una striminzita possibilità del 15% di vedere l'eclisse. Gli alberghi sono zeppi già da mesi, e la gente ha pagato profumatamente un letto e un biglietto ferroviario. Nonostante una ventina di treni straordinari, non si trova più un solo posto nemmeno a pagarlo oro. Fuori della linea della totalità, dove l'eclisse sarà solo al 95%, e cioè nella parte settentrionale della Cornovaglia, la gente deve invece averci ripensato: dopo tutto, la stessa percentuale è garantita in tutto il Sud dell'Inghilterra, Londra compresa, dove il tempo sarà con qualche probabilità più clemente. Ecco forse perché i proprietari delle pensioncine a gestione familiare lamentano che l'invasione annunciata non c'è stata. L'ufficio turistico della Cornovaglia conferma però che tutto il Sud-Ovest e il Sud sono assiepati di gente. Non vale insomma la pena di ficcarsi in testa di andare all'ultimo minuto in un posto come Penzance, nell'estremità occidentale, e Sperare di pernottarvi. La cosiddetta «riviera» ella Cornovaglia, la costa meridionale, non è da meno: l'altro ieri per l'unica camera libera intorno a Falmouth chiedevano 200 sterline a persona (600 mila lire) per un minimo di 4 notti, e anche quella se ne è andata in un batter d'occhio. I treni per la «linea della totalità» sono prenotati fino allo spasimo, anche se una andata e ritorno in seconda classe da Londra costa qualcosa come 125 sterline (380 mila lire). im.c.b.]