«Tenete in casa cani e gatti» di Antonella Torra

«Tenete in casa cani e gatti» «Tenete in casa cani e gatti» // veterinario: e abbassate le tapparelle Antonella Torra ROMA Domani milioni di persone assisteranno a un fenomeno straordinario: l'ultima eclisse di Sole del millennio. Un evento che molti vivono come un grande spettacolo. Ma che effetto farà sugli animali? Il Sole è il grande orologio dell'universo che regola la vita, la vita degli esseri umani ma naturalmente anche quella degli animali. Quando, domani, la notte arriverà in pieno giorno, provocherà dei turbamenti anche nei nostri amici a quattro zampe, come nei vclatih o nei pesci. Così, ad esempio, «gli uccelli smettono la loro attività - dice Fabrizio Bulgarini del Wwf -, si preparano come se fos.se notte, stanno per cinque minuti appollaiati sugli alberi con la testa sotto l'ala per dormire, poi quando risorge il sole cominciano a cantare come se fosse mattina. Le mucche nei pascoli rientrano nelle stalle, come fosse sera, per poi uscire di nuovo, appena nappare il sole». Insomma, una notte improvvisa, niènte di più. «Quello che più rende irrequieti gli animali - avverte Giorgio Celli, etologo - è l'agitazione degli uomini. E' questa la sensazione che percepiscono e li inquieta. Allora i cavalli si imbizzarriscono, i gatti vanno a nascondersi, i cani abbaiano. Ma non ci sono fenomeni esterni che loro percepiscono, non è un terremoto». E' anche vero che sugli effetti dell'eclisse sugli animali si sa ancora ben poco. «Ne approfitteremo questa volta - dice Bulgarini - le nostro guardie nelle oasi hanno il compito di osservare il comportamento degli animali domani mattina». Lo stesso faranno in uno zoo in Francia. Intanto, però, è opportuno che i proprietari degli animali domestici prendano qualche precauzione. «Perchè - dice Maria Cristina Osella, veterinario se gli animali dei boschi possono seguire il loro istinto e scappare nelle tane, cani e gatti dipendono dai loro padroni». E allora teniamoli in casa, è il primo suggerimento. «Non sappiamo se 1 eclisse possa provocare dei disturbi anche alla loro vista - dice Osella - quindi, per precauzione, meglio non farli uscire. Se si è costretti a lasciarli soli in casa bisogna ricordarsi di abbassare le tapparelle, in modo che non possano accorgersi dell'eclisse». E se il fenomeno li spaventa? «Può succedere - spiega il veterinario - soprattutto nei gatti che risentono maggiormente dei bioritmi. E' possibile che si rifugino in un angolo, sotto un letto. Lasciateli stare. Lo stesso vale per il cane: se cercate di consolarlo in realtà aumenterete il suo stato di ansia perchè penserà che c'è davvero motivo di avere paura. Un riguardo in più se l'amico a quattro zampe soffre la lontananza del padrone, la cosiddetta "sindrome da abbandono": in questo caso non lasciatelo solo per nessun motivo». Un'ultima buona regola da tenere presente è che cani e gatti risentono dell'umore del padrone. «Quindi de gli uomini saranno tranquilli, anche i loro amici lo saranno. Se invece gli animali percepiranno uno stato d'ansia in casa, si agiteranno» dice Fabrizio Bulgarini. L'eclisso impaurisce cani e gatti

Persone citate: Bulgarini, Fabrizio Bulgarini, Giorgio Celli, Maria Cristina Osella, Osella

Luoghi citati: Francia, Roma