Londra prenota l'imputato Pinochet

Londra prenota l'imputato Pinochet La decisione britannica mentre sembra vicino un accordo tra Madrid e Santiago Londra prenota l'imputato Pinochet Se la Spagna deciderà di revocare l'estradizione Maria Chiara Bonazzi LONDRA L'ex dittatore cileno Augusto Pinochet potrebbe essere processato in Inghilterra se la Spagna revocherà la richiesta di estradizione. Il ministro dell'Interno Jack Straw sarebbe infatti legalmente obbligato a chiedere a Scotland Yard di arrestarlo di nuovo e indagare sulle accuse di tortura. Se saranno raccolte prove sufficienti, il generale potrebbe finire davanti a un tribunale britannico. Secondo il settimanale «The Sunday Telegraph», il Crown Prosecution Service (l'apparato che nel 1986 ha ereditato dalla polizia la responsabilità di decidere e condurre la maggioranza dei procedimenti istruttori) dirà a Straw che «l'obbligo è quello di estradare o esercitare un'azione penale». La notizia arriva proprio al culmine di un'intensa attività diplomatica tra la Spagna e il Cile. Nei giorni scorsi il procuratore generale spagnolo ha richiesto di interrompere le procedure di estradizione. Il ministro degli Esteri cileno Juan Gabriel Valdes nei giorni scorsi aveva detto che «la fine di questa situazione è ormai visibile all'orizzonte», parole che erano state interpretate come un segnale che un accomodamento politico era ormai stato abbozzato. Alcuni funzionari del Foreign Office, pur nel riserbo più assoluto sui loro piani, si tengono pronti a rimpatriare Pinochet su un aereo privato prima che gli attivisti per i diritti umani abbiano tempo di rendersene conto. Secondo questo scenario il generale verrebbe portato all'aeroporto da una scorta di polizia e fatto passare inosservato alla frontiera. Ma adesso la prospettiva cam¬ bia. Se sarà annullata la richiesta spagnola di estradizione, dice il Crown Prosecution Service, Straw dovrà considerare le analoghe richieste formulate dalla Francia e dalla Svizzera, che finora erano state messe da una parte nell'attesa che la Spagna andasse avanti con i suoi procedimenti. Ma anche Scotland Yard dovrà agire. Amnesty International ha già presentato al commissario capo Sir Paul Condon la richiesta formale di indagare sulla sparizione di un cittadino britannico, William Beausire, avvenuta nel 1975 in Cile. La polizia interverrei» grazie al Criminal J usti ce Act del 1988. Nel frattempo il comitato delle Nazioni Unite contro la tortura, che si occupa di far rispettare la convenzione intemazionale del 1984, ha detto che se il caso non sarà preso in considerazione dal direttore del Crown Prosecution Service, la Gran Bretagna violerebbe i trattati internazionali. Pinochet, alloggiato in una villa nella campagna del Surrey dall'epoca del suo arresto, si definisce «l'unico prigioniero politico» del Paese. La notizia che la Spagna e il Cile sono vicini a un accordo ha provocato furibonde dimostrazioni di protesta a Madrid e a Barcellona Anche il giudice Baltasar Garzon, che aveva messo in moto la macchina dell'estradizione, è scandalizzato: «Questo è doloroso non solo per le vittime ma anche per la stessa corte. L'ufficio del procuratore generale vuole semplicemente impedire che si vengano date delle risposte a molte importanti domande. Sta ostacolando il caso». Il quotidiano El Pais ha commentato che «persino gli interessi di Stato non devono indurre il governo a infrangere l'indipendenza della magistratura». Il ministro Straw sarebbe obbligato a chiedere l'arresto del generale Amnesty ha già chiesto un'indagine sulla sparizione di un inglese in Cile L'ex generale Augusto Pinochet