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«Duemila operai esposti a radiazioni per 23 anni» Il Washington Post: gli esperimenti segreti causarono negli Anni Ottanta molti casi di cancro «Duemila operai esposti a radiazioni per 23 anni» Kentucky, pensavano di lavorare polveri innocue invece era plutonio WASHINGTON Sulla pelle degli operai, un impianto nucleare del Kentucky per 23 anni ha condotto in segreto esperimenti ohe hanno esposto migliaia di persone a radiazioni cancerogene, secondo i documenti di un'inchiesta giudiziaria rivelata dall'autorevole quotidiano «Washington Post». Il ministero dell'Energia ha cercato in tutti i modi di rninirnizzare l'allarme, ma non ha negato che siano dovuti alle radiazioni molti casi di cancro registrati negli anni Ottanta a Paducah nel Connecticut. «Non vi è alcun pericolo imminente per la sanità pubblica, per la sicurezza dei lavoratori o per l'ambiente», ha affermato in un burocratico comunicato Jimmie Hodges, il funzionario del ministero che dirige l'impianto di Paducah. Ma secondo gli esperti interpellati dal «Washington Post» è stato calcolato che occorreranno 75 anni e 240 miliardi di dollari per depurare completamente la regione dalle radiazioni. Aperto nel 1952, lo stabilimento di Paducah pruduceva materiali per la fabbricazione delie bombe nucleari. Vi lavoravano in tutto 1800 operai, tra uomini e donne. Altri stabilimenti nucleari sono sotto accusa per aver operato in condizioni pericolose prima che i controlli del governo diventassero più severi. Questo caso, tuttavia - sempre secondo i documenti ottenuti dai cronisti del «Washington Post» - è particolarmente grave perchè gli operai non èrano stati messi in alcun modo al corrente degli espe- rimenti in corso. Pensavano di maneggiare polvere di uranio destinata alle bombe e invece avevano a che fare con il plutonio, un elemento molto più radioattivo. Per 23 anni, a partire dalla metà degli Anni Ginquanta, il ministero dell' Energia condusse esperimenti di riciclaggio del combustibile nucleare nel «Paducah Gaseous Diffusion Plani», lo stabilimento sotto accusa. Secondo una denuncia presentata alla magistratura migliaia di operai respirarono la polvere di plutonio che veniva portata a Paducah per essere riutilizzata. Non vennero prese particolari precauzioni. Soltanto i dirigenti dello stabilimento sapevano che si trattava di plutonio. Ma si guardarono bene dal mettere sull'avviso i lavoratori a loro subordinati Negli Anni Ottanta, quando il riciclaggio del plutonio era cessato da poco, tra il personale dello stabilimento si verificarono molti casi di cancro, ma nemmeno allora il segreto venne rivelato. La documentazione è allegata alla denuncia sporta dagli operai contro le ditte private cui il ministero aveva dato in appalto l'impianto. Il procedimento giudiziario è stato sospeso in attesa che il ministero decida se unirsi alla causa contro i privati o aprire un'inchiesta {tenale. Secondo gli operai a polvere di plutonio si sparse intorno all'impianto contaminando l'acqua e inquinando l'intero ambiente. E i danni provocati da queste lavorazioni all'esterno dell'impianto non furono certamente meno gravi. (Ansa]