Le tre scout soffocate dalla tenda

Le tre scout soffocate dalla tenda Accuse da guide alpine e associazioni genitori. Il presidente dell'Agesci: critiche strumentali Le tre scout soffocate dalla tenda Polemica sulla tragedia: «Non fatalità, ma impmdenza>> VAL CHIAVENNA. Giulia, Anna e Martina, le tre bambine decedute venerdì notte nel campeggio scout sopra Maciesimo, sono morte soffocate. L'esame del perito, incaricato dal tribunale, ha accertato che non c'era acqua nei polmoni. Sono morte soffocate dai sacchi a pelo e dalle tende, da cui non sono riuscite a liberarsi}. Non c'è niente, ora, che riesca a fermare il do- ■ lore dei parenti che al mattino presto arrivano davanti all'obitorio di Chiavenna, dove ci sono le tre piccole bare di legno chiaro, dove i furgoni blu aspettano di andare verso Castel D'Azzano, a portare a casa le bambine che oggi avrebbero dovuto finire le vacanze. Se ci saranno colpe, toccherà al magistrato di Sondrio, accertarle. Nel fascicolo si parla di mancata custodia di minori, disastro e omicidio colposo, in attesa di trovare i responsabili. Nei prossimi giorni saranno sentiti altri scout, altre guide del campeggio, a partire da Fran¬ 10 STRAZIO Ecco cosa res11 fazzoletto e quescattata guardate c cesco Vico, quello che nella notte di venerdì aveva avuto un presentimento e si era alzato più volte a guardare se tra le tende tutto era a posto. Dopo la tragedia, le polemiche. Maria Rita Munizzi, presidente del Movimento Italiano Genitori, il Moige: «Non si può parlare di fatalità davanti a episodi del genere che manifestano assoluta dimenticanza -,.-.1,1,1 —, di elementari M UN PADRE a di mia figlia, da coccinella ta foto al campo: oni 'è felice» regole di conoscenza e prudenza nella vita di campeggio». E Luca Prochet, vicepresidente delle guide alpine del Piemonte: «Gli accompagnatori devono essere consapevoli delle responsabilità che hanno quando si avventurano con dei ragazzi in mezzo alla natura». Il presidente dell'Agesci ribatte: «Sono soltanto critiche strumentali. Ci fa molto male questo tentativo di criminalizzare un intero movimento che fornisce un importante servizio educativo a genitori e ragazzi». Poletti 0 Rullo A PAG. 5 10 STRAZIO M UN PADRE Ecco cosa resta di mia figlia, 11 fazzoletto da coccinella e questa foto scattata al campo: guardate coni 'è felice»

Persone citate: Luca Prochet, Maria Rita, Poletti

Luoghi citati: Chiavenna, Piemonte, Sondrio