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Telecom, Info strada, fiscali Tele2. Wìnd: il fisso si fa in 5 Telecom, Info strada, fiscali Tele2. Wìnd: il fisso si fa in 5 ■ gestori hanno effettuato nelle E ultime settimane ritocchi ai liI stini del telefono e la tendenza è destinata a proseguire. Sempre nel giro di pochi mesi, dovrebbe cadere l'ultimo brandello di monopolio: infatti saranno liberalizzate anche le chiamate urbane. In questo campo, non ci sarà un beneficio paragonabile a quello registrato su altri tipi di telefonata: i prezzi sono più bassi (una chiamata urbana costa nelle ore di punta circa 40 lire al minuto) rispetto alle chiamate in teleselezione e il margine di convenienza per un gestore alternativo, una volta riconosciuti a Telecom i diritti di interconnessione, è ridotto al lumicino. CABLATURA D'altra parte, per un gestore l'alternativa al pagamento dell'interconnessione sarebbe allacciare direttamente l'utenza alle proprie centrali. Ma anche qui l'operazione si presenta ben poco allettante: bisogna effettuare la cablatura dell'appartamento del cliente, con un investimento ben difficile da recuperare; d'altra parte è impensabile far pagare al clienti; costi di allacciamento e canone di manutenzione perché, in tal caso, l'utente si terrebbe la Telecom. PROVIDER Qualche novità sulle chiamate urbane potrebbe venire dai costi di interconnessione a Internet; dal fronte politico è arrivata la proposta di far pagare un solo scatto per la telefonata, indipendentemente dalla durata. Bisogna sottolineare, però, che negli Stati Uniti i provider stanno facendo marcia indietro, perché con questo sistema gli utenti si tengono costantemente in linea e la rete esplode. Sicuramente scenderanno presso lo zero i costi di abbonamento ai provider. Dopo 'fiscali e Infostrada (gestori alternativi di telefonia) anche Telecom è pronta a fare un'offerta. ALL'ULTIMA LIRA Sarà un altro aspetto della concorrenza sempre più serrata tra società, una lotta che si svolge (come nel caso di Internet) anche sulle percentuali di intermediazione sul traffico. Ed è una concorrenza che già oggi si svolge sul filo della lira. Ma vediamo come si stanno muovendo i protagonisti del mercato e con quali offerte. - TELECOM (servizio commerciale: 187). L'ex monopolista appare molto spesso poco conveniente. Dobbiamo dire, a sua discolpa, che negli ultimi mesi non è stato libero di praticare una politica di prezzo diversa, dovendo sottoporre i suoi listini all'egida dell'Authority per le telecomunicazioni. Questo scenario dovrebbe mutare entro la fine dell'anno; la manovra tariffaria varata il 24 giugno dovrebbe essere l'ultima; dall'autunno in poi non si potrà parlare più di tariffe (cioè di prezzi imposti dall'alto) ma di prezzi liberamente decisi. L'ultima manovra ha comunque portato a una diminuzione dei costi delle interurbane di circa il 6%, a un aumento del canone mensile di 1200 lire più Iva e, soprattutto, a un'importante novità, che però entrerà in vigore a partire dal l'novembre: scenderanno sensibilmente i prezzi delle interurbane distrettuali: si tratta di quelle chiamate che, pur effettuate tra due numeri che hanno lo stesso prefìsso, sono considerate egualmente interurbane. I nuovi costi si situeranno a metà tra i prezzi di urbane e interurbane tra utenti distanti meno di 15 km. Telecom ha inoltre abbassato a 225 lire al minuto il costo delle telefonate nazionali con la carta di credito Cali It, amplianuo gli sconti derivanti dalla quantità di traffico. - INFOSTRADA (servizio clienti: 155). Per le chiamate regionali, il prezzo di un minuto di conversazione è sceso da 230 a 200 lire (-13%), per le nazionali da 270 a 220 lire (-19%). Sono state inoltre attivate alcune opzioni che consentono notevoli risparmi: si tratta dell'opzione «In due», che consente di chiamare un numero nazionale di telefonia fissa sempre alla tariffa festiva, e «In due mobile», che consente di chiamare un numero Omnitel sempre a 300 lire al minuto più Iva, e «Inoltre», che consente di chiamare a prezzo ridotto un numero estero. Ogni opzione costa 5000 lire più Iva una tantum. -TELE2 (attivazione: 800.22.1022). Si è presentato sul mercato con un'offerta di due sole tariffe molto competitive per le interurbane e le intemazionali. E' invece fuori mercato per le chiamate ai cellulari famity a tariffa ridotta. tlSCAU (servizio clienti: 800.810.030). Ha ulteriormente ribassato i suoi prezzi, che appaiono molto spesso i più convenienti. Va però detto che 'fiscali, a differenza degli altri operatori, si fa pagare prima il traffico telefonico. - WMO (servizio clienti: 158). Non ha modificato la sua offerta residenziale, che si orticola su due profili tariffari distinti. E' realmente competitivo solo per due ore e mezzo alla settimana: dalle 8 e mezza alle 9 di mattina dal lunedì al venerdì.