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LA NOTTE DELLE STELLE CADENTI SAN LORENZO LA NOTTE DELLE STELLE CADENTI Ecco dove si può scrutare il cielo senza Hnquinamento luminoso» «MARTEDÌ 10, notte di San JBMHLorenzo. Notte di desideri 9 WBche, al passare di una stella cadente, si esaudiranno, forse. Notte alla ricerca di un bene prezioso e sempre più raro, il buio. La sera di martedì 10, in molti affolleranno sponteamente i tradizionali punti di osservazione. Sono invece pochi i bivacchi notturni organizzati dai gruppi di astrofili. Infatti le stelle cadenti si apprezzano meglio a occhio nudo, senza binocoli e telescopi. A Torino, da anni si radunano centinaia di persone sul piazzale del Monte dei Cappuccini. Altri luoghi prediletti sono l'abbazia di S. Ignazio, a quasi 1000 metri sopra Lanzo Torinese, e la Sacra di S. Michele (in particolare, la piazza prima della salita). Appena fuori Torino, il Gruppo Astrofili William Herschel consiglia gli spiazzi della Panoramica Pino-Superga, al riparo dalle luci della città. In Val Susa, uno dei pochi luoghi risparmiati dall'inquinamento luminoso dell'autostrada Torino-Bardonecchia è Santo Stefano, frazione di Giaglione. In Val Chisone è ideale il Colle delle Finestre, a oltre 2000 metri. In Val Pellice, al Bric del Colletto, una località di Luserna San Giovanni, l'associazione Urania aprirà il suo osservatorio appositamente per la notte di San Lorenzo. Invece, gli astrofili del gruppo Polaris di Pinerolo suggeriscono i prati e i pendii di San Pietro Val Lemina; o il Colle della Vacchera a 1500 metri tra la Val Pellice dalla Val Chisone. Questo buon osservatorio naturale è più comodamente raggiungibile da Torre Pellice. Nel cuore del Parco Nazionale, nel Vallone del Piantonetto, gli Amici del Gran Paradiso hanno organizzato «La notte delle stelle» sulla terrazza del rifugio Pontese. La stessa sera, alle 21,30, alla Cà dal Meist di Ceresole, proiezione all'aperto di diapositive sulla montagna; poi, tutti a vedere le stelle. Il Gruppo Astrofili Eporediesi consiglia le aree attrezzate di Andrete e San Giacomo, sulla Serra Canavesana. Nessuna iniziativa, la notte di San Lorenzo, all'Osservatorio Astronomico di Alpette, vicino a Cuorgné. Ma la scuola di astronomia Francesco Zagar, che lo gestisce, ha in cantiere due appuntamenti per il giorno successivo. Infatti, mercoledì 11 dalle ore 11 alle 14, metterà a disposizione i tre telescopi per osservare l'eclisse. Poi, la sera, si salirà in quota, fino alla borgata Trione, a scrutare le stelle. Paolo Bricco v Una notte con gli ocelli al cielo estivo, aspettando le stelle cadenti: è l'incanto di San Lorenzo