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Quando l'ammonizione vale un milione IL COLLEZIONISTA Sandro Doma Quando l'ammonizione vale un milione ANCORA su Saba: sulla soglia dei 50 anni volendo vedere ancora pubblicata tutta la sua opera, cercò un editore disposto a ristampare, in edizione definitiva, il «Canzoniere» del 1921 aggiornato. Non avendolo trovato, si decise di procedere alla pubblicazione, ancora, a sue spese; il programma prevedeva la stampa cu 10 volumetti in 5 anni e la vendita tramite la sua libreria antiquaria. «Ammonizione ed altre poesie 1900-1910» diede l'avvio al programma editoriale. Uscì nel 1932, a cura di Virgilio Giotti, in 600 esemplari numerati e firmati. Oggi vale circa 1 milione. Soltanto nel dopoguerra una nuova edizione del «Canzoniere» ottenne, finalmente, il riconoscimento tanto atteso dall'Autore: Saba e Giulio Einaudi si erano incontrati per la prima volta, fugacemente, a Milano nel 1943 e li avevano impostato il progetto editoriale che fruttò la pubblicazione, nell'autunno del 45 de «Il Canzoniere (1900 -1945)» presso la Giulio Einaudi di Roma (2900 copie). Al solito, le prime lamentele: «Il libro contiene molti errori, la stampa non è perfetta e, soprattutto, la copertina si scolla facilmente» (tanto da costringere l'editore a far rilegare alcune centinaia di copie). Un libro del valore attuale di 500 mila lire, circa 250 euro. Umberto Saba, Ammonizione ed altre poesie 1900-1910» L. 1 milione (circa 500 euro)