Dopo «Scream» coltellate all'antico

Dopo «Scream» coltellate all'antico Londra, poche ore dopo aver visto il film horror vietato ai minori di 18 anni Dopo «Scream» coltellate all'antico Due quattordicenni, condannati per tentato omicidio Maria Chiara Bonazzi LONDRA Due ragazzini che hanno accoltellato alla testa il loro migliore amico dopo aver guardato il fum dell'orrore «Scream» sono stati condannati per tentato omicidio. I colpevoli avevano entrambi 14 anni all'epoca, la vittima 13. Tutti e tre i ragazzi, che per legge non possono essere identificati, avevano guardato il film di Wes Craven poche ore prima in casa di uno spacciatore di droga. Uno degli aggressori aveva sniffato cocaina prima dell'attacco, che è avvenuto lo scorso gennaio in un bosco alla periferia di Harrogate, nel Nord dell'Inghilterra. Il fum, interpretato fra l'altro da Drew Barrymore e Courtney Cox, ruota intomo a un gruppo di adolescenti psicopatici che uccidono i loro compagni di studi a coltellate. In un video messo a disposizione dei giudici, la vittima ha detto di pensare che i suoi due amici possa¬ no essere stati influenzati dal film. Ha raccontato che uno dei ragazzi ha improvvisamente tirato fuori un coltello e glielo ha piantato in testa. Il secondo ragazzo lo ha bloccato e gli ha impedito di scappare, mentre il primo continuava a menare colpi all'impazzata: alla testa, guance e corpo. Il ragazzo ferito si è salvato solo perché si è finto morto. Dopo aver vibrato 18 fendenti gli aggressori sono scappati. Hanno mancato un'arteria vitale di 1 millimetro. Il ragazzo è stato ritrovato 40 ore dopo, blu per il freddo e quasi dissanguato, dà un uomo che portava a passeggio il cane. E' rimasto permanentemente sfigurato e ha sofferto una paralisi temporanea al lato sinistro del corpo. U pubblico ministero Andrew Robertson ha accusato i due ragazzi di essere ossessionati dai coltelli e da «Scream» e ha detto che in uno dei loro quaderni avevano disegnato l'arma usata per colpire il loro amico e le maschere usate dagli assassini del film. Entrambi i ragazzi hanno negato, ma la giuria li ha condannati per tentato omicidio. La pena sarà annunciata dopo una perizia psichiatrica. Dopo il verdetto John Beyer, direttore della National Viewers and Listeners Association che riunisce gli spettatori, ha auspicato un'inchiesta per scoprire perché dei ragazzini così giovani siano riusciti a mettere le mani sul videe che è vietato ai minori di 18 anni. «Scream» è proprio un film sui film dell'orrore. Due anni fa, nel presentarlo, il regista Wes Craven aveva detto a «La Stampa»: «Volevo affrontare quest'idea: fare questi film causa violenza o no? Non credo». Ma l'assassino cinefilo di «Scream» dice a una sua vittima: «Non date la colpa ai film. Non creano gli psicopatici, li rendono soltanto più creativi». Craven allora aveva risposto: «E' un pensiero terrificante. Ma nella realtà i cosiddetti delitti copiati si contano sulle dita di una mano. Queste persone avrebbero ucciso comunque».

Persone citate: Andrew Robertson, Courtney Cox, Craven, Drew Barrymore, John Beyer, Maria Chiara Bonazzi, Wes Craven

Luoghi citati: Inghilterra, Londra