«Martina sognava di tornare a casa per raccontare la sua esperienza»

«Martina sognava di tornare a casa per raccontare la sua esperienza» 1 genitori avvertiti dal parroco «Martina sognava di tornare a casa per raccontare la sua esperienza» Franco Ruffo VERONA «Hanno la fede e sapranno superare anche questa tremenda esperienza che la vita ha loro rise Tato». Il commento del parroco della chiesa di Santa Teresa a Verona, il carmelitano padre Clemente, è in linea con i sentimenti dei familiari delle tre ragazzine morte annegate al campo scout in Val Chiavenna. Tre morti che hanno segnato altrettante famiglie e due paesi della prima periferia di Verona 'Forette di Vigasio e Castel d'Azzano) ed un quartiere popolare della città qua! è Borgo Roma. Tre comunità parrocchiali unite nel dolore con i parenti e gli amici. Ricorda don Luigi, parroco di Castel d'Azzano, che domenica scorsa era andato in visita al campo scout «Verona 8», condividendo la felicità dei giovani e delle scout girls per l'esperienza che stavano vivendo. «Avevo ospitato volentieri, già l'anno scorso, nella casa parrocchiale il raggruppamento degli scout, che era rimasto senza sede - racconta il parroco - e sono stato sempre ripagato dalla gioia delle ragazze e dei ragazzi. Mi hanno dato solo grandi soddisfazioni». Tre sono morte e quattro sono all'ospedale; tre fra (meli: coinvolti nella disgrazia sono illesi. Il momento più drammatico è stato ieri mattina quando i genitori delle vittime sono stati avvertiti E' toccato a don Clemente andare a casa dei genitori di Martina Signorini, nel quartiere di Borgo Roma, per portare la drammatica notizia. «Hanno urlato tutta la loro disperazione racconta il sacerdote - e posso capire, perché li conosco bene, quanto amassero la loro figlia». La mamma Antonietta è molto attiva nel volontariato della parrocchia. Il padre Mauro è agente di commercio ed è spesso in Trentino, ma anche lui è a sempre a disposizione della parrocchia. «A loro resta soltanto la piccola Sara di 6 anni. Martina era il loro punto di riferimento in famiglia. Era alla sua prima esperienza di campo scout. I genitori mi hanno raccontato che era ansiosa di tornare a casa per ricostruire tutto quello che aveva vissuto».

Persone citate: Franco Ruffo, Martina Signorini

Luoghi citati: Chiavenna, Trentino, Verona, Vigasio