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Si impicca il consigliere dei Verdi che a Torino difendeva gli squatter Era in Argentina dal figlio. La lettera d'addio: «La vita ha un peso insopportabile» Si impicca il consigliere dei Verdi che a Torino difendeva gli squatter TORINO. E' morto il consigliere regionale dei Verdi Pasquale Cavaliere. Si è impiccato, in Argentina, dove aveva accompagnato il figlioletto avuto sei anni fa dalla compagna. Ha lasciato alcune lettere per spiegare i motivi del suo gesto: «La vita ha un peso insopportabile». Un gesto inspiegabile: parenti, compagni di partito e amici lo stimavano per essere uomo fermamente deciso a lottare per i propri ideali. Da giovane aveva militato nelle file di Democrazia proletaria partecipando alle manifestazioni operaie. Come consigliere dei Verdi e come politico impegnato a favore dei giovani emarginati, aveva voluto incontrare gli squatter torinesi. In particolare Edoardo Massari, «Baleno», con cui aveva parlato e pianto in prigione, prima che il ragazzo si uccidesse impiccandosi. Proprio come ha fatto lui, l'altra sera, nella città di Cordoba. Blsio, BorghMan, Casti Gaino a Minuccl A PAGINA 7 E IN CRONACA