Mediaset Canal Plus dimezzato

Mediaset Canal Plus dimezzato Patto di sindacato Mediaset Canal Plus dimezzato MILANO Confalonieri Riassetto nel capitale e nel patto di sindacato Mediaset. I francesi di Canal Plus, per l'effetto previsto della conversione di un prestito lanciato tre anni fa, hanno quasi dimezzato la propria quota, portandola dai 6,43% al 3,575%. Al tempo stesso, nella società di cui Fin in vest detiene il 47,621%, anche un altro alleato storico ha dato una scossa al proprio portafoglio azionario. Si tratta del principe saudita Al Waleed che ha «parcheggiato», cedendolo a riporto per tre anni ma conservando tutti i diritti di voto, il pacchetto azionano del 2,282% alla Lehman Brothers International Europe, la banca d'affari che nel maggio scorso è entrata assieme a Fini uve si e Al Waleed (con il 3,1% ciascuno) nella holding televisiva del tedesco LeoKirch. La nuova composizione del patto che blinda il capitale di Mediaset, stipulato all'epoca della quotazione in Borsa dell'ammiraglia televisiva del Biscione, è stato pubblicato ieri su alcuni giornali. Canal Plus, al lancio del prestito nel '97, era stata indotta dalle reazioni negative di Borsa a ribadire il carattere strategico della permanenza in Mediaset. Ma gli operatori già allora prevedevano l'uscita dal capitale ben prima dei cinque anni fissati per il rimborso del prestito, acceso per finanziare l'acquisto per 650 miliardi di una quota del 6,6% di Mediaset. D'altra parte, la distanza di interessi e obiettivi industriali tra i francesi e la Finin vest è stata sancita nei giorni scorsi con l'acquisto da parte di panai Plus, del 10% ^.T(?lepiù,. (Ae^^ra^^runasta^a^F^nyest e , Quanto alla scomparsa di Ai Waleed dal tabellino dei soci si tratta della cessione dell'intera quota (2,282%) con un «contratto di ripdjrto di durata triennale». Confalonieri

Persone citate: Al Waleed, Biscione, Confalonieri

Luoghi citati: Milano