Condannato per omicidio E' scomparso

Condannato per omicidio E' scomparso Giallo in Calabria Condannato per omicidio E' scomparso Rocco Valenti CROTONE L'ultima volta che ha visto i suoi famihari era il giorno del suo compleanno, il 3 agosto: li ha salutati, dicendo che stava per partire per un viaggio di lavoro, in Centro Italia. Invece è sparito e di lui finora i carabinieri hanno trovato solo l'auto, una Fiat «Multipla», bruciata in una zona di campagna a pochi chilometri dall'abitazione estiva nella quale aveva lasciato moglie e figli, a Strangoli Marina (Crotone). Lo scomparso è Santo Gatto, 44 anni, imprenditore nel settore degli autotrasporti. Di lui, nel '95, parlarono tutti i giornali per una vicenda che adesso è all'attenzione dei carabinieri. Gatto era stato arrestato per un delitto commesso a Diramano, vicino a Firenze. Dopo 50 giorni in carcere, rimprenditore era stato rimesso in libertà perché la testimonianza di una albergatrice di Rimini sembrava confermarne l'alibi, e cioè che lui, quella sera, nell'ora dell'omicidio, si trovava sulla strada diretto verso la riviera romagnola, dove di lì a poco avrebbe preso alloggio. Per mesi interi le sorti dell'imprenditore cr-jtone.se erano rimaste appese ai dati dei tabulati della Telecom e a quelli dei caselli autostradali. A fine '98 la sentenza di primo grado: condanna a 22 anni per l'uccisione di Giuseppe Cimili, suo amico, originario di San Mauro Marchesato (Crotone), ma emigrato a Prato per motivi di lavoro. Secondo i giudici fu lui a sparare quei quattro colpi di pistola calibro 7,65 che hanno fatto fuori Cutuli, il 3 ottobre del '95, in una zona di campagna. Ventidue anni di reclusione ma, in attesa del processo d'appello, Gatto era rimasto in libertà. Niente ordinanza di custodia cautelare, aveva stabilito la corte d'assise di Firenze, respingendo la richiesta dèi pm. La vita di Gatto sembrava essere tornata alla normalità. Una normalità fatta di viaggi frequenti in tutta Italia. E così, quando il 3 agosto ha annunciato la sua partenza pare che nessuno in famiglia si sia preoccupato. Il giorno seguente un fratello di Gatto ha chiamato i carabinieri: dell'imprenditore non si avevano più notizie e una sua sorella, emigrata in Germania e in viaggio verso il Sud, ha atteso invano Santo Gatto a un appuntamento che si erano dati per salutarsi a metà strada. Ieri i carabinieri hanno setacciato la zona in cui è stata trovata, su segnalazione, l'auto di Gatto bruciata. L'imprenditore è di nuovo al centro di un giallo. I possibili collegamenti del delitto Cutuli a presunti sgarri nell'ambito della criminalità organizzata nel Crotonese, secondo gli investigatori, sono ancora tutti da dimostrare.

Persone citate: Cutuli, Giuseppe Cimili, Rocco Valenti, Santo Gatto